TMW - Sabatini: "Proprietà straniere meno appassionate. Ma Saputo eccezione"

TUTTO mercato WEB SPORT

Ovviamente c'è meno passione.

C'è un progetto che prevede, attraverso il mio lavoro, di creare un network internazionale che riguardi Bologna, Montreal e altre squadre che poi andremo ad acquisire per cercare collaborazioni che portino calciatori o soldi".

Non da parte di Saputo, il mio ultimo presidente che è un uomo profondamente legato all'Italia: suo padre è nato a Montelepre ed è orgoglioso della sua estrazione, della sua nascita in Sicilia. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per rinforzare l'attacco del Milan a gennaio, in corsa ci sarebbe anche Olivier Giroud, che è in scadenza con il Chelsea, ma al momento l’Inter è in super vantaggio per arrivare al centravanti francese. (Milan News)

Non ho avuto pazienza, volevo subito costruire un’Inter da scudetto, loro invece volevano studiare prima la situazione e avevano ragione. Poi c’è stata una complicazione con la squadra in Cina e si sono inquietati, e lo fanno come gli italiani quando perdono. (passioneinter.com)

"Con l'Inter ho sbagliato, è mancata pazienza". Sabatini ha poi parlato anche dell'esperienza con Suning: "Per l'Inter volevo subito una squadra da scudetto, mentre la proprietà voleva prima studiare il calcio italiano. (Sky Sport)

Poi c'è stata una complicazione con lo Jiangsu, se tornassi indietro non rifarei gli stessi errori". on solo Milan, il Bologna si conferma forte su Zlatan Ibrahimovic: "C'è un rapporto personale tra lui e Mihajlovic, la società farà qualcosa se ci sarà la possibilità - le parole di Walter Sabatini -. (Sport Mediaset)

Uno di questi è Javier Pastore, uno degli acquisti più illustri dell'era Zamparini e dotato di una tecnica sopraffina forse mai vista prima in maglia rosanero. Se ne ricorda bene Walter Sabatini, il direttore sportivo che portò in Sicilia il trequartista argentino, che intervenuto all'evento "Social Football Summit" si è soffermato a parlare proprio del talento di Còrdoba:. (ForzaPalermo.it)

Nonostante i contatti tra il Milan e Raiola stiano andando avanti, c’è anche un’altra società che non vuole mollare Zlatan Ibrahimovic: si tratta del Bologna. Ora aspettiamo solamente la decisione del giocatore” le parole del coordinatore dell’area tecnica del Bologna in occasione del Social Football Summit, presso lo Stadio Olimpico di Roma. (GianlucaDiMarzio.com)