Serie A 2022/23, venerdì sorteggio in diretta
All'evento parteciperanno il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, e l'Amministratore Delegato Luigi De Siervo ma non saranno presenti le squadre.
Il campionato Serie A stagione 2022-2023 è composto da 20 squadre (Atalanta, Bologna, Cremonese, Empoli, Fiorentina, Hellas Verona, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Milan, Monza, Napoli, Roma, Salernitana, Sampdoria, Sassuolo, Spezia, Torino, Udinese), avrà inizio il 13 e 14 agosto e non si giocherà dal 13 novembre al 4 gennaio, la sosta Mondiale durerà quindi quasi 2 mesi. (Salerno IamCALCIO)
Su altre fonti
Cinque turni ad aprile, quattro a maggio, l'ultima giornata, sarà giocata il 4 giugno È tutto pronto per il sorteggio del nuovo calendario della Serie A 2022/23, il primo vero appuntamento del nuovo anno per tanti tifosi. (ilgazzettino.it)
L’attesa sta per finire, domani dalle ore 12 si svolgerà il sorteggio del calendario del prossimo campionato di Serie A che prenderà il via al 14 agosto 2002 e chiuderà il 4 giugno 2023. Sarà possibile seguire l’evento sul canale YouTube ufficiale della Lega Serie A e su Dazn (TeleRama News)
Il calendario anche quest'anno non sarà simmetrico (Napoli IamCALCIO)
Il pallone ORBITA Serie A di PUMA presenta un design moderno e accattivante, che incontrerà sicuramente il gusto delle generazioni più giovani Serie A, svelato il pallone della Puma: il comunicato. Questo il comunicato da parte della Lega Serie A: “Lega Serie A e PUMA, dopo aver annunciato a marzo la firma di una partnership a lungo termine che vedrà il Global Sports Brand come partner tecnico ufficiale della Lega Serie A dall’inizio della stagione calcistica 2022/23, presentano oggi il pallone da gioco ufficiale per la stagione 2022/23: il PUMA ORBITA Serie A. (Calcio In Pillole)
E dove vedere l’evento in tv e diretta streaming? L’evento sarà visibile in diretta streaming video su DAZN, oltre che sul canale Youtube della Lega Serie A (VEDI ). (Stadionews.it)
Il torneo, che sarà ancora suddiviso in due gironi asimmetrici, si concluderà il 4 giugno ma con un asterisco bello grosso: in caso di arrivo a pari punti sia per lo scudetto sia per le retrocessioni, torna alla ribalta lo spareggio, che invece non riguarderà l'accesso alle Coppe, dove il primo parametro resta il borsino degli scontri diretti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
