Il giudice del processo di Fortnite decide che Apple non può impedire agli sviluppatori di collegarsi ad altri metodi di pagamento

In una sentenza che può essere vista come una vittoria per entrambe le parti, il giudice californiano Gonzalez-Rogers ha deciso che Apple era libera di controllare il sistema di pagamento della propria piattaforma, poiché Epic non era riuscita a dimostrare che il produttore di iPhone deteneva un monopolio come definito dalle leggi antitrust.

Tuttavia, Gonzalez-Rogers ha anche deciso che Apple non poteva impedire agli sviluppatori di collegarsi a metodi di pagamento alternativi dall’interno delle app, poiché ciò costituirebbe una “condotta anticoncorrenziale” secondo la legge statale

Dopo mesi di attesa, oggi porta un importante sviluppo nel caso giudiziario Epic vs. (GamingPark)

Su altri media

Epic Games ha presentato appello contro la decisione della giudice Yvonne Gonzalez-Rogers, nonostante la parziale vittoria ottenuta. (HelpMeTech)

La giudice distrettuale Yvonne Gonzalez Rogers ha bollato come anti-competitiva la condotta di Apple e ha ordinato a Cupertino di consentire alle app e gli sviluppatori di offrire ai clienti la possibilità di effettuare pagamenti al di fuori della piattaforma di Apple. (Ticinonline)

La giudice non ha tuttavia accolto la richiesta di Epic Games di costringere Apple ad aprire l’iPhone agli app store di terze parti. La giustizia americana infligge uno schiaffo all’App Store di Apple nella sua battaglia con Epic Games, che distribuisce il videogioco sparatutto Fortnite. (Corriere del Ticino)

(HelpMeTech)

Infatti, nelle scorse ore la corte ha deliberato a favore di Epic Games che però ha ottenuto solo una vittoria parziale perchè, per ora, Fortnite non ritornerà sull’Apple Store. Continua la disputa tra Epic Games e Apple sul caso Fortnite che oggi si arricchisce di un nuovo capitolo. (Game Legends)

Secondo le prove presentate da Epic, fino all'81% delle entrate dell'app store di Apple nel 2016 proveniva dai titoli di videogames Epic Games è stata ai ferri corti con la compagnia di Tim Cook per la commissione del 30% di quest'ultima all'interno del negozio virtuale della mela. (Telefonino.net)