Spid, Poste italiane: a pagamento riconoscimento di persona per identità digitale • Imola Oggi

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E tra i gestori di Spid, Poste sono al primo posto

Le Poste offrono altre modalità di attivazione dello Spid da remoto per i clienti Bancoposta e Postepay.

Poste italiane ha deciso di rendere a pagamento il servizio di riconoscimento di persona per ottenere lo Spid, il Sistema pubblico di identità digitale per interagire con la pubblica amministrazione.

Continua a essere gratuito il riconoscimento da remoto tramite l’app di Poste, via audio o video con carta di identità (Cie) o passaporto elettronici. (Imola Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

POTREBBE INTERESSARTI > > > WindTre, stangata per i clienti: pesanti rincari in arrivo. SPID, il riconoscimento di persona costerà 12 euro: l’avviso di Poste Italiane. Il sistema di riconoscimento di persona per l’Identità Digitale quindi costerà 12 euro. (Vesuvius.it)

Per richiedere le proprie credenziali Spid è necessario essere maggiorenni e seguire alcuni passaggi:. – Scegli il fornitore: si tratta di Identity Provider accreditati che offrono diverse modalità di registrazione, gratuitamente o a pagamento. (Il Faro online)

Una attività, quella dell’erogazione dello SPID, resa possibile grazie alla convenzione sottoscritta nei mesi scorsi tra Federconsumatori Emilia-Romagna e Lepida. Questo importante servizio riguarderà anche gli oltre 500 volontari dell’Associazione ed i loro familiari. (SulPanaro)

Mentre prima ci si poteva recare gratuitamente in uno dei 12.700 uffici italiani delle Poste, da ora per procedere al riconoscimento di persona e ottenere le credenziali è necessario pagare. Tra i gestori dello spid, il Sistema pubblico di identità digitale utilizzato per interagire e gestire le attività con la pubblica amministrazione, Poste Italiane (Gazzetta Jonica)

Come ottenere lo Spid. Con la decisione presa da Poste, quindi, lo Spid non sarà più possibile ottenerlo gratis. ROMA – Lo Spid di Poste Italiane diventa a pagamento. (News Mondo)

A cosa serve lo Spid. È un codice richiesto ogni volta che va riconosciuta la persona, abbinando il soggetto a un’identità digitale, con più livelli di sicurezza. Il servizio ora non è più gratuito, almeno per la procedura che prevede il riconoscimento fisico della persona, finora quella in assoluto più usata. (Livesicilia.it)