Papa Francesco rinnova lo Ior: Ruoli e competenze delineati meglio

Avvenire ESTERI

Ansa/archivio mimmo muolo Roma Nuovo statuto per lo Ior, quattro anni dopo l’ultima revisione. Ma il cambiamento abbastanza ravvicinato in seno all’Istituto per le Opere di Religione si è reso necessario per gli opportuni adattamenti rispetto alla Costituzione apostolica Praedicate Evangelium, che ha riformato la Curia Romana. Lo ha stabilito papa Francesco con un chirografo pubblicato ieri nel quale si ricorda innanzitutto lo scopo dell’Istituto allocato nel Torrione Niccolo V, appena all’interno di Porta Sant’Anna. (Avvenire)

Su altre fonti

Tra gli altri entra nel «C9» il gesuita lussemburghese Jean-Claude Hollerich ed esce il tedesco Reinhard Marx. Approvato il nuovo Statuto dello Ior: mandati di cinque anni, una norma contro il conflitto di interessi Di Gian Guido Vecchi (Corriere della Sera)

Con Chirografo del 27 giugno 1942 il Nostro Predecessore di venerata memoria Pio xii erigeva nella Città del Vaticano l’Istituto per le Opere di Religione, con personalità giuridica, assorbendo in esso la preesistente «Amministrazione per le Opere di Religione», il cui Statuto era stato approvato dallo stesso Sommo Pontefice il 17 marzo 1941 e che traeva la sua prima origine dalla «Commissione ad pias causas» costituita dal Sommo Pontefice Leone xiii nel 1887. (L'Osservatore Romano)

Inoltre ha potenziato il ruolo del direttore generale, attualmente ricoperto da Gian Franco Mammì, fedelissimo di Papa Francesco: da organo collegiale, composto dal direttore e dal vicedirettore, diventa ente monocratico composto dal solo direttore generale. (ilmessaggero.it)

Città del Vaticano -Papa Francesco, dovendo rinnovare il Consiglio Cardinalizio, perché scaduto il mandato del precedente, ha nominato Membri del nuovo Consiglio i seguenti Signori Cardinali: (Il Faro online)

Con l'andata in pensione (e l'uscita di scena definitiva avendo compiuto 80 anni) del cardinale honduregno, Oscar Rodriguez Maradiaga, grande elettore di Papa Francesco al conclave del 2013, il Consiglio dei Cardinali - una specie di Consiglio della corona istituito agli inizi del pontificato per affiancare il pontefice nel governo della Chiesa - era da rivedere e rafforzare. (ilmessaggero.it)

Il Collegio Cardinalizio è invece l'organo che ha aiutato Bergoglio a riformare la Curia romana (Il Fatto Quotidiano)