Facebook, nuovi problemi tecnici: “Stiamo lavorando per risolverli”. Ecco cosa sta succedendo
Lo rende noto la società stessa, riferendo che «alcune persone e imprese hanno difficoltà ad accedere ai prodotti Facebook».«Stiamo lavorando per tornare alla normalità al più presto e ci scusiamo per qualsiasi inconveniente», spiega la compagnia
Nuovi problemi tecnici per Facebook e le altre sue piattaforme Instagram e WhatsApp.
Su altri giornali
Instagram non ha funzionato di nuovo per molti utenti venerdì, pochi giorni dopo un grave incidente. Tutte e tre le app, tutte di proprietà di Facebook e in esecuzione su un’infrastruttura condivisa, hanno smesso di funzionare lunedì prima delle 17:00, ora del Regno Unito. (http://www.calciomercatot8.com/)
Facebook, ha detto Haugen, è consapevole dei danni agli utenti ma la logica del profitto sovrasta qualsiasi altra considerazione etica. Prima dell’avvio delle contrattazioni nell’ultima seduta della settimana, le azioni Facebook registrano un saldo settimanale del -3,33% mentre il dato mensile segna un -12,2% (Money.it)
Panico tra i social: whatsapp, instagram e facebook down. Le scuse da parte del CEO e della squadra dei tecnici, attraverso i vari profili social, non sono mancate ad arrivare (Tech Meteoweek.com)
Zuckerberg ha definito “illogiche” le accuse dell’ex product manager e la risposta è stata condivisa sullo stesso social, diventando subito virale. https://tech.meteoweek.com/wp-content/uploads/2021/10/Facebook-whistleblower_-Mark-Zuckerburg-is-responsible-for-the-companys-decisions. (Tech Meteoweek.com)
MeteoWeb. Nuovi problemi tecnici per Facebook e le altre sue piattaforme Instagram e WhatsApp. I nuovi problemi tecnici delle piattaforme arrivano dopo le criticità che, solo pochi giorni fa, avevano interessato le medesime piattaforme lasciando per ore gli utenti senza possibilità di accedere ai propri profili (MeteoWeb)
Come detto in apertura, Zuckerberg ha replicato a tali dichiarazioni definendole “illogiche”, attraverso una lettera aperta rivolta ai suoi dipendenti e condivisa anche su Facebook. Penso che molti di voi non riconoscano la falsa immagine della società che è stata dipinta”. (Computer Magazine)
