L'uomo degli impeachment. Il procuratore che accusò Bill Clinton, ora difende Donald Trump

L'HuffPost ESTERI

Durante l’indagine, Starr ottenne una conversazione telefonica in cui Monica Lewinsky parlava di aver fatto sesso orale con il presidente.

Kiev ha inoltre chiesto l’aiuto dell’Fbi per indagare sull’hackeraggio della società energetica Burisma, per la quale lavorava Hunter Biden.

Hackeraggio attribuito allo spionaggio militare russo (Gru), lo stesso accusato di aver aiutato Trump rubando e diffondendo le e-mail del partito democratico per danneggiare la sua rivale Hillary Clinton (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

E i repubblicani - che possono contare 53 membri su 100 - fino ad oggi sono rimasti in larga parte fedeli a Trump. Il terzo processo per impeachment della storia degli Stati Uniti si è aperto ufficialmente al Senato americano. (RSI.ch Informazione)

Tuttavia è improbabile che il Senato, a maggioranza repubblicana, ritenga Trump colpevole. L’impeachment – aggiungono – va “respinto” perché è “un affronto alla Costituzione, alle istituzioni democratiche e agli americani”, è il tentativo di “vendetta” da parte di un partito. (Il Fatto Quotidiano)

Sul fronte della condanna, si sa già come andrà a finire. Dalla Camera al Senato, cosa succede adesso? (Il Mattino)

«È una minaccia alla sicurezza nazionale», scrivono i democratici della Camera, osservando come il presidente Trump «ha dimostrato la sua volontà di corrompere le elezioni» in più occasioni. Ma il processo è un'occasione importante sia per i democratici sia per Trump guardando al voto del 2020. (Ticinonline)

' un team di stelle quello che difenderà il presidente Donald Trump nel procedimento di impeachment che si è aperto formalmente ieri al Senato.Fonti vicine ai legali del presidente americano hanno rivelato alla stampa che nel team legale che lo difenderà ci sono Kenneth Starr, procuratore speciale del Sexgate che nel 1999 portò all'impeachment di Bill Clinton, Robert Ray, successore di Starr nell'ufficio del procuratore indipendente durante l'amministrazione Clinton e Alan Dershowitz, il famoso costituzionalista di Harvard un tempo paladino della sinistra democratica ma avvicinatosi poi ai repubblicani. (la Repubblica)

I legali del presidente respingono seccamente la messa in stato di accusa, bollandola come incostituzionale e un attacco alla libertà di voto degli americani. Ma il processo è un'occasione importante sia per i democratici sia per Trump guardando al voto del 2020. (la Repubblica)