Coronavirus, i dati: salgono i contagi, 402 nuovi casi. In calo le vittime: sono 6

Il Fatto Quotidiano SALUTE

In alcune realtà regionali, “anche se i casi sono diminuiti, continuano ad essere segnalati numeri di nuovi casi elevati.

Alti anche i numeri di Emilia Romagna e Veneto – con 58 casi ciascuno – e della Sicilia, con 30 nuovi casi.

“L’incidenza cumulativa (dati Iss) negli ultimi 14 giorni (periodo 20/7-2/8) è stata di 5,8 per 100mila abitanti, in aumento rispetto al periodo 6/7-19/7.

Due sole le regioni senza nuovi casi – Basilicata e Molise – mentre in Lombardia sono 118, il 29,3% del totale. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

762 i pazienti ricoverati con sintomi negli ospedali italiani, 42 sono in terapia intensiva mentre 11.890 persone sono in isolamento domiciliare. Salgono ancora i nuovi casi di persone contagiate dal Coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. (CronacaSocial)

Nel Lazio 18 casi e zero decessi. Oggi nel Lazio si registrano 18 casi e zero decessi. Abruzzo, 15 nuovi casi di coronavirus, 7 sono migranti. Quindici nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo: dopo i 19 di ieri, è il secondo dato più alto dal 29 maggio, quando si registrò l'azzeramento dei contagi. (Il Sole 24 ORE)

Nessuna regione a zero contagi. Tempo di Lettura: 1 minuto. I contagi da coronavirus in Italia salgono ancora: nelle ultime 24 ore sono stati 552 (in particolare 183 in Veneto e 69 in Lombardia), rispetto ai 402 di ieri, per un totale di 249.756 casi. (SeiTV)

Secondo le prime ipotesi formulate sull’origine del contagio la positività delle tre persone potrebbe essere scaturita dalla loro partecipazione ad una festa di compleanno, quella del figlio di una delle persone positive. (ReteAbruzzo.com)

“Il sistema è pronto, ci sono tre scenari a seconda di come il virus passerà: noi ci aspettiamo un passaggio lento del virus. Sono 552 i nuovi malati di Covid nelle ultime 24 ore, con un balzo di 150 rispetto al giorno precedente. (la voce d'italia)

Ricordiamoci però che oltre a ricostruire le nostre economie, occorrerà pure riflettere su nuove modalità di governo dei processi globali». Export e turismo resteranno cruciali per la ricostruzione, e rassicura la previsione di un forte rimbalzo se saremo in grado di scongiurare una seconda ondata sanitaria. (La Stampa)