In Abruzzo era già testa a testa al voto delle politiche del 2022. In Basilicata se si fa campo largo il centrodestra parte sfavorito

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Il campo larghissimo che appoggia Luciano D’Amico come candidato governatore dell’Abruzzo contro l’uscente Marco Marsilio appoggiato dal centrodestra già alle elezioni politiche del 2022 sarebbe stato a un soffio dallo schieramento avversario. In Abruzzo nel settembre 2022 il centrodestra ottenne alle politiche il 47,7%, con Fratelli di Italia primo partito al 27,9%, Forza Italia secondo con l’11,1% e la Lega terza all’8,1%. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Al termine inizieranno le operazioni di spoglio. L’Aquila, 10 marzo 2024 – I seggi per le elezioni regionali in Abruzzo si sono aperti alle 7 e si chiuderanno questa sera alle 23. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

– Oggi si vota in Abruzzo, Regione diventata determinante per la tenuta della coalizione di destra-centro dopo la sconfitta in Sardegna. A sfidarlo sarà il professor Luciano D’Amico, docente di economia aziendale all’Università degli Studi di Teramo, sostenuto dal “Patto per l’Abruzzo”, campo ultra largo che tiene eccezionalmente insieme Pd, M5s, Azione e Italia viva. (LA NAZIONE)

I candidati alla presidenza sono due: Marco Marsilio, appoggiato dal centrodestra, e Luciano D'Amico, che corre per il centrosinistra. – Per le elezioni regionali in Abruzzo i seggi saranno aperti dalle ore 7 alle 23. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si procederà allo spoglio delle schede subito dopo la chiusura dei seggi. Dodici liste per 348 candidati in corsa per conquistare o riconfermare i 31 posti in Consiglio regionale: è il giorno del voto in Abruzzo (corriereadriatico.it)

Dopo lo step delle ore 12, che aveva rilevato al 15,9% l'affluenza nei 1.634 seggi delle quattro province, c'è stata la rilevazione delle ore 19 il cui dato definitivo (1.634 seggi su 1.634) è del 43,9%, +0,8% rispetto al 2019 che alla stessa ora aveva fatto segnare 43,01%. (Il Centro)

Exit poll e proiezioni È il giorno dell’Abruzzo. Sono 1.208.276 gli abruzzesi (592.041 uomini e 616.235 donne) chiamati alle urne oggi per l'elezione del presidente della Regione e per il rinnovo del Consiglio regionale. (la Repubblica)