Filippine, esplode il vulcano Taal, evacuate 8 mila persone

Centro Meteo italiano ESTERI

“È unico perché è un vulcano all’interno di un vulcano.” Secondo le autorità locali “un’eruzione esplosiva pericolosa è possibile in poche ore o giorni“.

Il vulcano Taal è a rischio esplosione, evacuate ben 8 mila persone: adesso si teme un’eruzione catastrofica. Un vulcano vicino a Manila è esploso ‘vomitando’ un’enorme nuvola di cenere che ha attraversato la capitale filippina, causando la cancellazione dei voli mentre le autorità avvertivano di una possibile “eruzione esplosiva”. (Centro Meteo italiano)

Ne parlano anche altri media

Sono state finora evacuate 500mila persone, e si teme sia per gli edifici che per la comunità. Un piccolo vulcano sta spaventando enormemente le Filippine: è il Taal, che dal’11 gennaio continua ad avere fenomeni eruttivi e sta sviluppando una colonna di cenere e fumo alta fino a 14 chilometri. (Thesocialpost.it)

Almeno 10mila persone sono state evacuate. Nel gennaio 2018, decine di migliaia di persone hanno dovuto essere evacuate a causa di un'eruzione del Mont Mayon, nella regione centrale di Bicol. (Tiscali.it)

L'Istituto di vulcanologia e sismologia ha elevato il livello di allerta a 4 su una scala di 5. L. (In Terris)

Sono immagini incredibili quelle che testimoniano l’eruzione del vulcano Taal nelle Filippine: ecco il video con fulmini che illuminano le nubi di gas. Sono immagini incredibili quelle che testimoniano l’eruzione del vulcano Taal nelle Filippine. (Corriere Nazionale)

L'attività del vulcano ha portato anche alla cancellazione di numerosi voli all'aeroporto internazionale della capitale e alla chiusura precauzionale delle scuole domani nella città. "La nuvola di fumo sta diventando sempre più grande e scura ed è veramente impressionante", ha commentato Danolo Anuran, il vicesindaco di Agoncillo, una delle località evacuate. (Tiscali.it)

Alte colonne di cenere illuminate dai fulmini e strisce di lava sono uscite alle prime ore del mattino dal vulcano Taal, nelle Filippine, che ieri si è risvegliato facendo tremare la terra e facendo temere una imminente eruzione esplosiva. (Positanonews)