Luce, gas e carburanti: i prezzi galoppano

La Provincia di Cremona e Crema ECONOMIA

A guidare la classifica delle città peggiori è Verona con un aumento del 37,5% rispetto a ottobre 2020, il 39,4% in più della media italiana.

La città più «virtuosa» d’Italia è invece Cagliari, +18,5%, seguita da Sassari (+18,6%) e in terza posizione Catania (+19%)

’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio stilando la classifica completa delle città con i maggiori rincari per quanto riguarda luce, gas e per le spese di trasporto dei mezzi privati (benzina, gasolio, pneumatici), elaborando i dati Istat dell’inflazione di ottobre. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altre fonti

La città più virtuosa d'Italia è Cagliari, +18,5%, seguita da Sassari (+18,6%) e in terza posizione Catania (+19%). Anche i prezzi dei trasporti hanno preso il volo, +8,7%, con una stangata media a famiglia pari a 301 euro. (ForlìToday)

In media in Italia la voce Energia elettrica, gas e altri combustibili, che include luce (mercato tutelato e libero), gas, gasolio per riscaldamento e combustibili solidi è salita del 26,9% da ottobre 2020 con una stangata annua a famiglia pari a 355 euro. (CasertaNews)

Nella top ten delle città sotto la media nazionale anche Palermo, in ottava posizione con +23,1% e Roma, al nono posto con +23,6%. (AnconaToday)

Bollette più salate: la classifica dei rincari. Come racconta Prima Bergamo, i dati sono stati resi noti dall’Unione nazionale consumatori, che ha condotto uno studio coinvolgendo 74 centri urbani diffusi in tutto lo Stivale. (Prima Treviso)

Stangata bollette luce e gas: le città italiane che pagheranno di più. Come accennato, da Nord a Sud i rincari delle bollette luce e gas colpiranno le città italiane in modo differente. I costi dell’energia elettrica e del gas sono regolati dall’Authority, ma da un’indagine condotta dall’Unione Nazionale Consumatori emergono dati curiosi. (LettoQuotidiano)

A stilare la classifica delle città italiane con gli aumenti più pesanti è stata l’Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dei dati Istat dell’inflazione di ottobre. Milano è al 17esimo posto con un rincaro di +29,7 per cento, mentre a livello regionale in Lombardia il rincaro medio è di +29,9 per cento (Il Cittadino)