Aumento delle bollette, qualcosa non va: in alcune città si paga di più

INRAN ECONOMIA

E nonostante la media di una spesa in aumento di circa 355 euro a famiglia in media, c’è chi pagherà di più.

Nonostante i prezzi vengano regolarizzati dalla Authority nazionale, queste disparità sono una realtà conclamata e se ne ignora il motivo

Aumento delle bollette, ci sono delle disparità in merito ai rincari scattati da ottobre per quanto riguarda le utenze di energia elettrica e gas.

La cosa ha portato all’emergere di disparità notevoli tra città e città e tra le diverse regioni per quanto riguarda l’aumento delle bollette. (INRAN)

Ne parlano anche altre fonti

Bollette più salate: la classifica dei rincari. Come racconta Prima Bergamo, i dati sono stati resi noti dall’Unione nazionale consumatori, che ha condotto uno studio coinvolgendo 74 centri urbani diffusi in tutto lo Stivale. (Prima Treviso)

In media in Italia la voce Energia elettrica, gas e altri combustibili, che include luce (mercato tutelato e libero), gas, gasolio per riscaldamento e combustibili solidi è salita del 26,9% da ottobre 2020 con una stangata annua a famiglia pari a 355 euro. (CasertaNews)

I rincari della bolletta luce e gas variano da Nord a Sud e nelle stesse aree geografiche: i prezzi sono diversi e le disparità tra le varie città italiane sono talvolta notevoli. I costi dell’energia elettrica e del gas sono regolati dall’Authority, ma da un’indagine condotta dall’Unione Nazionale Consumatori emergono dati curiosi. (LettoQuotidiano)

Anche i prezzi dei trasporti hanno preso il volo, +8,7%, con una stangata media a famiglia pari a 301 euro. La provincia di Forlì-Cesena tra le province con i rincari relativi a luce e gas più alti. (ForlìToday)

L'Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio stilando la classifica completa delle città con i maggiori rincari per quanto riguarda luce, gas e per le spese di trasporto dei mezzi privati (benzina, gasolio, pneumatici…), elaborando i dati Istat dell'inflazione di ottobre. (AnconaToday)

Lodi ai vertici nazionali per i maggiori aumenti sulle utenze luce e gas, mentre è sotto la media per i costi del carburante, anche se di poco. A stilare la classifica delle città italiane con gli aumenti più pesanti è stata l’Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dei dati Istat dell’inflazione di ottobre. (Il Cittadino)