Perché il crollo della sterlina deve essere un monito per Giorgia Meloni e la manovra economica del suo governo

Tiscali Notizie ECONOMIA

Ipotesi numero 1. La Melonomics come la Trussonomics. E' stata, infatti, già battezzata così – Trussonomics – con aperto sarcasmo da parte degli economisti, la ricetta appena varata dal nuovo ministro dell'economia britannico, Kwasi Kwarteng, per reagire alla crisi e basata, fra lo stupore e la costernazione degli stessi economisti, su una valanga di sussidi e di tagli alle tasse (soprattutto per i più ricchi), finanziata con un ricorso record al debito pubblico, nella speranza che il rimbalzo sulla crescita chiuda alla fine il buco di bilancio. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Mentre le reti televisive internazionali commentavano a caldo i dati usciti dai seggi italiani, la sterlina crollava ai nuovi minimi storici, perdendo ben 500 pips, cioè precipitando da un tasso di cambio di circa 1,0850 contro il dollaro a 1,0350. (InvestireOggi.it)

Ieri Londra si è svegliata con la notizia che sui mercati la sterlina stava crollando, dopo che già la scorsa settimana gli investitori avevano mostrato una netta sfiducia nei confronti del Growth Plan – Piano per la Crescita – presentato ai Comuni dal nuovo Cancelliere, Kwasi Kwarteng lo scorso venerdì. (Start Magazine)

Il drastico taglio delle tasse A scatenare il panico è stata la mini-finanziaria varata venerdì 23 settembre da Kwasi Kwarteng, il Cancelliere dello Scacchiere (ossia il ministro del Tesoro): un drastico taglio delle tasse con l’obiettivo di stimolare la crescita di un’economia ormai in recessione. (Corriere della Sera)

La nuova politica fiscale del governo di Liz Truss lascia quindi perplessi non solo i mercati. Nel Regno Unito sta iniziando un grande esperimento poiché lo Stato preme il piede sull'acceleratore mentre la banca centrale frena. (Milano Finanza)

Storicamente una tale forza del dollaro si traduce sempre in una sorta di crisi finanziaria ed economica, ha scritto in una nota riportata dalla Cnbc Michael Wilson, responsabile strategist della divisione equity di Morgan Stanley. (Finanzaonline.com)

La sterlina ha infatti toccato livelli decisamente minimi nei confronti del dollaro, passando da un cambio di 1,4 di inizio anno a 1,03 dell'ultima settimana. (SoldiOnline.it)