Class action contro Facebook, Morgan Stanley si difende
Il debutto fallimentare fa scattare le prime querele. Tre studi legali Usa hanno depositato class action contro Facebook per conto di alcuni investitori, che accusano il colosso internet ei sottoscrittori del suo collocamento al Nasdaq di aver nascosto ... (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
NEW YORK - Morgan Stanley, la principale banca che ha curato il collocamento di Facebook, si prepara ad aggiustare i prezzi di migliaia di azioni scambiate da venerdì scorso per assicurarsi che nessuno investitore paghi più di 43 dollari per azione. (Businessvox)
Il Social network nella prima seduta dopo il debutto, apre in forte calo: -7,10% a 35,52 dollari ma le vendite non si fermano con il titolo che cede oltre il 10% per chiudere poi con l''11% di calo. (Professione Finanza)
È quanto rivela una fonte a conoscenza dei fatti, che ha chiesto di rimanere ... New York (New York, Usa), 24 mag. (LaPresse)
NEW YORK - La principale banca che ha curato il lancio in borsa di Facebook, Morgan Stanley, sarebbe sul punto di "rimborsare" tutti gli investitori che abbiano pagato, durante il giorno dell'IPO, più di 43$ per azione. (International Business Times Italia)
Non c'è pace per Facebook. Il social network sbarcato in borsa, venerdì scorso, dopo aver affrontato imbarazzanti difetti tecnologici al suo debutto sul Nasdaq, starebbe valutando di passare al Nyse. (Teleborsa)
La banca che ha curato il collocamento in borsa del social network rimborserà chi ha pagato i titoli più di 43 dollari per azione. E il Nasdaq si scusa per l'Ipo. (Tg1 - www.tg1.rai.it)
