Locuste, Africa invasa da 200 miliardi di esemplari. L’allarme della Fao: «Rischio catastrofe umanitaria»

Open ESTERI

Più di 13 milioni di persone rischiano di rimanere senza cibo.

Ansa/Un uomo corre attraverso uno sciame di locuste, Nairobi, Kenya.

Le locuste vivono solo tre mesi, ma in compenso si riproducono molto velocemente perché le femmine depongono fino a 300 uova ciascuna.

Un evento che si trasformerà presto in una «catastrofe umanitaria», con 13 milioni di persone che rischiano di rimanere senza cibo. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Pakistan, la mostruosa invasione di locuste. Prosegue l’emergenza locuste in Pakistan, dove gli insetti hanno già da settimane invaso e distrutto numerosi campi. Già nelle settimane scorse il governo pakistano aveva dichiarato lo stato d’emergenza per via dell’invasione delle locuste. (Improntaunika.it)

Distrutti migliaia di campi coltivati in Kenya, Uganda, Etiopia e Tanzania. La gravità della piaga delle locuste è amplificata dal fatto che sta colpendo colture e terreni da pastorizia in zone già in sofferenza alimentare, sottoposti a siccità, fenomeni alluvionali oltre che all’instabilità politica. (Il Dubbio)

I numeri sono da brividi e l’agenzia Onu stima che il prossimo giugno il numero possa crescere esponenzialmente di 500 volte. Lo denuncia la Fao che lancia un appello per aiuti per l’alimentazione e l’agricoltura, il pericolo di carestia in Africa orientale è elevatissimo se non si metteranno sotto controllo gli enormi sciami di locuste che infestano la regione. (MeteoInItaly)

Secondo la Fao se non si interviene urgentemente ci vorranno anni per risanare l’intere aree colpite dalla locuste. Naturalmente l’emergenza della locuste potrebbe incidire con i flussi migratori, caratterizzando sempre di più quella fascia di persone (“migranti climatici”) costrette a fuggire dal proprio paese a causa del clima. (Vita)

«Se l’invasione non viene fermata, si rischia catastrofe umanitaria», denuncia la Fao, … Coinvolti Etiopia, Somalia, Kenya, Sud Sudan e Uganda. (Alganews)

La comunità degli Asmarini presente in Italia è fortemente preoccupata dalle notizie che giungono dai media italiani e stranieri sulla nuova invasione delle locuste del deserto nel Corno d’Africa. Oltre che spostarsi verso nord nelle regioni sud occidentali etiopiche. (Il Cittadino on line)