UniCredit, il piano al 2023 vede utili a 5 miliardi e buy-back da 2 miliardi ma ci sono 8mila esuberi

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Dopo mesi di attese e indiscrezioni, Unicredit presenta il nuovo piano industriale 2020-2023.

A fine piano 2023 i costi totali ammonteranno a 10,2 mld con un calo aggregato del -0,2 per cento dal 2018 al 2023.

UniCredit, il piano al 2023 vede utili a 5 miliardi e buy-back da 2 miliardi ma ci sono 8mila esuberi La banca presenta il nuovo piano industriale a Londra: escluse aggregazioni di peso, sono previste «solo piccole acquisizioni» di Luca Davi. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

La partita si preannuncia complicata ma noi siamo pronti, ferma restando la volontarietà degli esodi che non può essere messa in discussione", conclude Rosario Mingoia segretario generale uilca Unicredit banca. (Giornale di Sicilia)

Mustier ha chiarito di voler procedere “in maniera molto responsabile” come, ha rivendicato, e’ stato fatto nel corso degli scorsi anni. Unicredit ha presentato il nuovo piano industriale per il triennio 2020-2023 che prevede, tra le altre cose, una riduzione del personale per 8.000 unità e la chiusura di 500 filiali. (Wall Street Italia)

In Sicilia Unicredit ha circa 500 filiali e secondo i numeri fornite dal piano strategico di Unicredit circa 80 sono a rischio chiusura. I sindacati prevedono in tutta Italia il taglio di circa a 5.500-6.000 unità lavorative rispetto a un totale di circa 40.000 dipendenti. (RagusaNews)

Sindacati: "Inaccettabile". Unicredit, scatta il piano dei tagli in Veneto. (TGR – Rai)

Ieri Jean Pierre Mustier, ceo di Unicredit , ha presentato il nuovo piano industriale 2020-2023, che prevede la riduzione di 8 mila posti di lavoro a tempo pieno, il 12% degli addetti rispetto al 2018, e i sindacati stimano almeno 5-6 mila esuberi in Italia. (Milano Finanza)

Insomma, Team 2023 è per molti una fregatura ma del resto le banche devono rispondere anche ai propri azionisti. Chiudiamo ricordando che nessuna rivoluzione nella storia del mondo, a partire da quella d’Ottobre, è stata fatta dal proletariato. (Indiscreto)