Muore 53enne dopo il vaccino anti-Covid, l'Asl esclude correlazione per i tempi troppo ridotti

gonews INTERNO

E’ stato chiesto il riscontro diagnostico per l’uomo di 53 anni deceduto ieri (21 novembre) all’hub vaccinale di Rosignano Solvay, poco tempo dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino Pfizer.

Fonte: Asl Nord Ovest

A seguito delle manovre rianimatorie effettuate dal personale, l’attività cardiaca è ripresa, il paziente è stato inviato al pronto soccorso di Cecina ma purtroppo è deceduto durante il trasporto. (gonews)

La notizia riportata su altre testate

Il paziente, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, è stato assistito dal personale presente, tra cui anche un medico anestesista, che ha messo in atto tutte le azioni necessarie per la gestione dell’emergenza”. (Qui News Cecina)

Non è che ogni volta che accade un incidente di questo tipo si possa tornare sulla questione della sicurezza del vaccino. Purtroppo si può morire in qualunque momento“. (ROMA on line)

Tempo di lettura < 1 minuto. LIVORNO – È stata chiesta l’autopsia sul corpo di un uomo di 53 anni deceduto ieri per arresto cardiaco mentre si trovata al hub vaccinale di Rosignano Solvay, in provincia di Livorno, pochi minuti dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino Pfizer (Quotidiano del Sud)

La notizia del decesso è riportata oggi dal quotidiano Il Tirreno, che informa inoltre di come, per chiarire le cause del decesso dell’uomo, sia stato chiesto il riscontro diagnostico. (Controradio)

L’uomo è andato in arresto cardiaco, ma le manovre rianimatorie dei medici avevano portato il cuore di Bertoli a riprendere funzionalità. Federico Bertoli aveva solo 53 anni, era originario di Castelnuovo della Misericordia (frazione di Rosignano) e si era recato nell’hub vaccinale di Rosignano Solvay per farsi inoculare la seconda dose di Pfizer (Il Giornale di Udine)

L’attesa dopo la somministrazione e poi il malore: 53enne muore di infarto dopo il vaccino. (Notizie.it)