Ennio Doris, il banchiere dal volto gentile. Con l’amico Silvio creò Mediolanum

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IL GIORNO INTERNO

Quando, 40 anni fa, incontra Silvio Berlusconi, è già un professionista di successo.

«Arrivo e appoggio le mie commission sul tavolo – racconterà Doris – è un dossier composto da un centinaio di pagine: tremila clienti.

Abbiamo il dovere di fare cose che vadano bene per i clienti, per gli agenti, per l’azienda e anche per il pianeta».

Quella green è l’ultima sfida intrapresa da Mediolanum; umanità e ottimismo, il biglietto da visita di Ennio Doris (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una nefrite colpì Ennio quando aveva 10 anni ed è stata la sua "fortuna". "Ma quale Covid, ecco cosa condanna l'Italia": Ennio Doris, nell'ultima intervista l'inquietante profezia sul nostro futuro. . . (LiberoQuotidiano.it)

Ennio Doris, un imprenditore geniale che partendo da un’attività poco conosciuta come la consulenza finanziaria ha realizzato, con determinazione e creatività, una delle maggiori imprese finanziarie italiane. (Bluerating.com)

La sua frase "C’è anche domani" ha una storia molto particolare. "C’è anche domani", era una delle frasi che ripeteva più spesso Ennio Doris: il suo sguardo pieno di fiducia e ottimismo sulla vita. C’è anche domani è il titolo di un suo libro e come quasi tutte le metafore della sua straordinaria carriera di imprenditore è riconducibile al ciclismo. (La Gazzetta dello Sport)

Si può dire, visto che i due sono stati amici per una vita e hanno cominciato l'avventura di Mediolanum insieme, che Doris ha cambiato l'istituto del risparmio in questo Paese, come Silvio Berlusconi la politica. (il Giornale)

A Ennio Doris dobbiamo la nascita in Italia della figura del “family banker”, vale a dire di un consulente a disposizione dei risparmiatori italiani per seguirli passo dopo passo nelle loro scelte d’investimento. (Investire Oggi)

E, infatti, proprio banca Mediolanum dopo aver partecipato al progetto «Adotta una guglia», era stata la prima a sottoscrivere anche la sfida «Adotta una statua», ottenendo in prestito il Santo con tunica corta di autore ignoto E così l'ultimo nato di casa Doris è proprio la raccolta fondi «Fermiamo la povertà», per distribuire generi alimentari, vestiario e materiale sanitario. (il Giornale)