Covid-19, cosa sappiamo della variante indiana

DiLei INTERNO

editato in: da. Che il virus Sars-CoV-2, come gli altri virus, abbia la tendenza a mutare non è una novità.

Ad oggi non si può dire con certezza se sia più virulenta e quale potrà essere l’efficacia protettiva dei vaccini disponibili.

Per questo gli scienziati ricordano di prendere con le dovute cautele le informazioni relative alla variante indiana, pur se la situazione nel grande Paese asiatico è estremamente preoccupante. (DiLei)

La notizia riportata su altri media

Una nuova scoperta scientifica ha fatto luce sul " progenitore " del Covid-19, evidenziando che l'attuale infezione pandemica deriverebbe da un ceppo originario diffusosi in tutto il mondo molto prima dei fatti di Wuhan. (ilGiornale.it)

Le abbiamo davanti agli occhi: la maggior parte delle risposte provenienti dalla politica e anche dai cittadini è dettata dallo sgomento e dalla paura, dalla difficoltà di rinunciare alle vecchie abitudini e alla forma che il mondo aveva prima Di fronte a una trasformazione epocale e definitiva come quella che stiamo vivendo, le reazioni possibili sono tante. (La Stampa)

Il “ritorno” del Wuhan Institute of Virology. Adesso dalla Francia arrivano nuove, pesanti accuse che riabilitano la pista del laboratorio. È qui che si inserisce il laboratorio di Wuhan, più volte finito sotto i riflettori in seguito alle ripetute accuse degli Stati Uniti, in particolare sotto l’amministrazione guidata da Donald Trump. (InsideOver)

Covid, trovato il progenitore del virus Sars-Cov-2. Covid-19: la mappatura effettuata dagli scienziati di Philadelphia. L’animale che per primo ha trasmesso il virus del Covid-19 rimane un mistero. (Money.it)

Delle numerose mutazioni originatesi dal progenitore denominato proCov 2 faceva parte anche il ceppo che ha innescato il primo focolaio di Wuhan. Proprio gli eventi di dicembre a Wuhan, ha denunciato il professor Kumar, hanno rappresentato e favorito la superdiffusione del virus derivante dal progenitore proCov2, provocando di conseguenza la pandemia (Notizie - MSN Italia)

La madre di tanta sciagura per i ricercatori ha un nome ben preciso: proCoV2 e una sua prima variante circolava nel mondo già nell’ottobre 2019. Grazie al gruppo di ricerca della Temple University di Philadelphia guidato da Sudhir Kumar si è arrivati a scoprire il progenitore, l’antenato, la fase embrionale del virus SarsCov2. (La Stampa)