"Cauzione da 15mila euro agli alpinisti per eventuali funerali": polemica Italia-Francia sul Monte Bianco

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Secondo Peillex, ci sono moltitudini di “pseudo-alpinisti”, che sfidando le raccomandazioni delle autorità, si buttano in una impresa in stile “roulette russa”.

Bisogna ricordare infatti, che i numerosi percorsi naturalistici italiani, anche qui in Campania, vengono affrontati quasi sempre a cuor leggero da tanti turisti inesperti, e sempre più spesso occorre soccorrerli e salvarli

Una caparra di 15mila euro, è la proposta del sindaco di Saint-Gervais, borgo francese ai piedi della montagna, per scoraggiare chi vuole salire la vetta. (Positanonews)

La notizia riportata su altri giornali

L’infortunato è stato raggiunto da un medico del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico: dopo avere verificato le condizioni del giovane, ha ritenuto che fosse in grado di muoversi e di procedere senza la necessità di utilizzare la barella. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Troppi alpinisti, anche improvvisati, sul Monte Bianco. Proprio per questo, pochi giorni fa, il sindaco della municipalità francese su cui si trova la via normale di salita alla vetta chiede a chi intende scalare il Monte Bianco di versare prima una cauzione: 10 mila euro per l’eventuale soccorso e recupero in elicottero e 5 mila euro per il funerale. (il Resto del Carlino)

Ma in queste ore c’è un’altra novità: la cauzione da 15mila euro per eventuali spese di soccorso e sepoltura, lo stesso sindaco la ritiene “giuridicamente difficile da applicare” Ma nonostante la raccomandazione di non scalare il Monte Bianco, decine di ‘pseudo alpinisti’ si mettono lo stesso in cammino lungo la via normale francese dal rifugio del Gouter. (Luce)

"Noi, come amministratori, possiamo limitarci a segnalare condizioni non ottimali lungo i percorsi, ma chiedere una cauzione per salire in cima è davvero surreale" La vetta può essere raggiunta anche percorrendo il sentiero Ratti da Courmayeur, sul versante italiano del Monte Bianco, anche se è molto meno utilizzato. (EuropaToday)

Infatti ieri sera «ben 79 alpinisti, per lo più dei paesi dell'Est Europa, hanno giocato alla roulette rossa e hanno invaso il rifugio Gouter Il sindaco di Saint-Gervais (Francia), Jean Marc Peillex, ha disposto da oggi (5 agosto) la chiusura dei rifugi di Tete Rousse e del Gouter, lungo la via normale al Monte Bianco più frequentata. (Trentino)

Ma per noi no– ribadisce Giovanelli – non vale lo stesso discorso, non metterei di certo un ticket per l’accesso". Per il presidente è bene saper distinguere tra alpinismo ed escursionismo e infatti chiosa: "Le condizioni dell’Appennino e del Monte Bianco sono molto diverse. (il Resto del Carlino)