La Puglia ha il mare più bello d'Italia, lo dicono i dati scientifici

La Repubblica INTERNO

I controlli sulle acque di balneazione riguardano anche laghi e (in pochi casi) fiumi, dove alcune regioni raggiungono il 100% di acque eccellenti

La Puglia si conferma prima in Italia, per il secondo anno consecutivo, per qualità delle acque di balneazione (eccellenti al 99%), seguita da Sardegna (97,6%) e Toscana (96%).

"Ogni anno le acque di balneazione vengono sottoposte a periodici controlli per garantire la salute dei bagnanti - spiega Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia - . (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

La Sardegna, che è soltanto seconda, ha una percentuale del 97,6%, seguita dalla Toscana al 96%. La Sardegna, ormai diventata meta gettonata del turismo estivo, che ogni anno rimane a bocca aperta davanti al colore limpido delle acque non è il luogo con il mare più pulito di Italia (Gallura Oggi)

Inizia molto giovane l’attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l’Orchestra Sinfonica di Varsavia. (vistanet)

La Calabria, con l’85,5%, si piazza nella classifica di acque ritenute “eccellenti”, preceduta da Marche (89,8%) e in vetta, poi Basilicata (86,7%) e Liguria (86,3%). (Corriere della Calabria)

Siamo lieti di constatare che anche quest'anno la Puglia è prima in Italia per la qualità delle acque balneabili. "Ogni anno le acque di balneazione vengono sottoposte a periodici controlli per garantire la salute dei bagnanti – spiega Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia - . (BarlettaViva)

In particolare la Puglia ha il 99% di acque eccellenti, la Sardegna il 97,6% e la Toscana il 96%. Oltre seimila chilometri di costa analizzata, 30 mila campioni prelevati nei mari e laghi italiani (con alcuni fiumi), acque di balneazione sottoposte a periodici controlli per garantire la salute dei bagnanti. (Zonalocale)

La Sardegna invece ha una percentuale del 97,6%, seguita dalla Toscana al 96% Lo dice l'ultimo lavoro di controllo e monitoraggio condotto dal Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente, la rete che coordina le varie agenzie regionali per l'ambiente presenti sul territorio nazionale. (YouTG.net)