Residenzialità: c'è un fraintendimento di fondo

Fiscal Focus ECONOMIA

A prevedere il requisito della residenzialità per la prima volta è stata l’Amministrazione Finanziaria nella Circolare n.

In tal senso la risposta all’interpello n. 5 del 7 gennaio 2022, avente ad oggetto le modalità di determinazione della prevalente natura residenziale dell’edificio, ripropone il tema dei requisiti oggettivi funzionali all’ottenimento dell’agevolazione.

Un cambio di rotta, carente di una qualsivoglia giustificazione, che pone nuovamente la questione al centro del dibattito: la natura residenziale dell’edificio condominiale costituisce una condizione indispensabile?

Ai fini degli interventi su parti comuni degli edifici in condominio l’articolo 119 del DL Rilancio non prevede che l’immobile oggetto dell’intervento debba avere natura residenziale o prevalente tale. (Fiscal Focus)

Ne parlano anche altri giornali

Da qui la definizione tanto cara all’Amministrazione Finanziaria di “interventi su parti comuni di edifici residenziali in condominio” Ai fini degli interventi su parti comuni degli edifici in condominio l’articolo 119 del DL Rilancio non prevede che l’immobile oggetto dell’intervento debba avere natura residenziale o prevalente tale. (Fiscal Focus)

121, commi 1 e 7-bis) * negli anni 2020 e 2021, spese per gli ulteriori interventi indicati al comma 2 del medesimo art sconto in fattura o cessione del credito corrispondente al Superbonus) - previste dall’articolo 121 del Decreto Rilancio – sono state modificate dalla legge di bilancio 2021. (Gazzetta del Sud)

del 13 gennaio 2022 fa riferimento agli interventi da effettuare su di un condominio composto da più edifici. Detti interventi riguarderanno esclusivamente:. le parti comuni di ciascun fabbricato;. le unità immobiliari all’interno del singolo fabbricato. (BibLus-net)

le cantine), oltre a 4 pertinenze collocate all'esterno (es Questo concetto, preso alla lettera, significa che in un condominio composto da 4 appartamenti e 4 pertinenze collocate all'interno (es. (Condominio Web)

L’aumento dei prezzi dei materiali potrebbe portare i contribuenti a rimandare a fine 2022 i lavori per ristrutturare casa, in attesa che prezzi ritornino ai livelli pre-Covid o comunque diventino più ragionevoli. (InvestireOggi.it)

Il Superbonus 110% sarà ancora esteso alle villette e alle case unifamiliari senza più il vincolo dell'Isee di 25 mila euro. Facendo in modo che la sostituzione degli infissi sia un intervento trainato, che sia dunque “trainato” da un primo intervento, definito “trainante”. (Gazzetta del Sud)