Covid, stop dell’Ue al rinnovo del contratto con AstraZeneca

Italia Sera ECONOMIA

Si attendono comunque 40 milioni di dosi per l’Italia, ma il problema è un altro: convincere le persone che AstraZeneca sia un vaccino affidabile

L'Europa non rinnova il contratto con AstraZeneca, ma punta tutto su un rapporto ancora più consolidato con Pfizer/BioNTech.

L’Europa punta sul rapporto ancora più consolidato con Pfizer/BioNTech, “un partner affidabile […] che tiene conto delle nostre esigenze”, definito così dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (Italia Sera)

Su altri giornali

Rispetto alle osservazioni sui casi di trombosi dopo il vaccino, il rischio è superiore di 8-10 volte, mentre è 100 volte superiore alla media normale Lo studio suggerirebbe quindi che i vaccini, proteggendo dall’infezione, offrano anche una protezione verso le possibili trombosi che possono scaturirne. (iLMeteo.it)

Si pensa già ad organizzare altri concerti, fra qualche settimane per esempio ci sarà quello di Boy George "Qui il Pfitzer è solo per le persone molto anziane. (PPN - Prima Pagina News)

“Tuttavia – prosegue -, le economie dell’Ue e dell’area euro dovrebbero riprendersi con forza con l’aumento dei tassi di vaccinazione e l’allentamento delle restrizioni” Lo rileva la Commissione europea nelle previsioni economiche di primavera 2021. (LaPresse)

Attualmente in Italia il Vaccino AstraZeneca viene somministrato prevalentemente alle persone che hanno superato i 60 anni ma, come la stessa circolare del Ministero datata 7 aprile 2021, il Vaccino “E’ approvato dai 18 anni in su, ma raccomandato per gli over 60”. (Zazoom Blog)

Il prezzo pattuito con AstraZeneca per 300 milioni di dosi del suo vaccino era di 870 milioni di euro. Il vaccino di AstraZeneca ha avuto una storia travagliata, a partire dai ritardi nelle consegne delle dosi previste. (News Town)

Su quel vaccino ricordo che noi ci coordiniamo con il centro di farmacovigilanza, che sta lavorando molto sulle reazioni ai vaccini e su Astrazeneca siamo al di sotto della soglia delle reazione attese" Al momento le prime dosi con Astrazeneca sono quasi finite, considerando che ulteriori dosi arriveranno per fine maggio o inizio giugno e sono già programmate per i richiami". (Lo Strillone)