Atalanta, Gasperini ricorda: "La vittoria col Napoli ha segnato l'inizio della nostra crescita"

La vittoria contro il Napoli fu l'inizio della nostra crescita, l'inizio di questa bella storia".

Sono pronto a rischiare tutto perché credo in quello che faccio.

Abbiamo lanciato giocatori come Caldara, Gagliardini, Petagna, Conti e altri giocatori che avevano pochissime partite in Serie A.

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta che ha stupito l'Europa con bel gioco e risultati, ha rilasciato una lunga intervista al Guardian ripartendo dal modo con cui prova a motivare la propria squadra e ha spiegato come ha fatto a crescere coi giovani partendo dalla stagione 2016/17: "Ho deciso di percorrere questa strada e lo farò fino alla fine. (Tutto Napoli)

Ne parlano anche altri giornali

È stato un momento molto difficile della mia carriera e vedere come un manager straordinario come Guardiola mi sia stato vicino in quel momento, ti dice il tipo di persona che è. Il racconto della favola Atalanta, ma anche del dramma vissuto dalla città di Bergamo per l'esplosione dell'epidemia di Covid-19 che ha falcidiato la città lombarda. (Fcinternews.it)

Gian Piero Gasperini si racconta a The Guardian, toccando diversi punti del suo lavoro. “Quando siamo tornati a Bergamo dopo aver battuto il Valencia, ci siamo resi conto di quanto era cambiato in soli due giorni. (GianlucaDiMarzio.com)

Si parte proprio dai famosi 'terribili' allenamenti di Gian Piero Gasperini, che però secondo l'allenatore della Dea sono la chiave di tutti i suoi successi. Scorri per continuare con i contenuti Annuncio. (Yahoo Eurosport IT)

Altro aforisma: non si perde mai: "Dico sempre ai miei giocatori: non perdiamo mai, perché o vinciamo o impariamo". Questi giocatori hanno un grande legame con Bergamo: con la città e con i tifosi. (la Repubblica)

L'Inghilterra va alla scoperta del fenomeno Gian Piero Gasperini, oramai sempre piu' internazionale, e lo fa con un'intervista del Guardian. Il tecnico ricorda i momenti più bui di Bergamo, la pandemia, il dramma e il lutto di una città. (Tiscali.it)

Non abbiamo mai avuto mezzi per grandi investimenti, quindi abbiamo dovuto trovare giovani in giro per l’Europa che avessero la stessa filosofia. (L'Eco di Bergamo)