Pichetto, price cap su rinnovabili a 180 euro il Mw
ROMA "Noi avremo un price cap nazionale delle rinnovabili, nel senso mettere un tetto di 180 euro ad mw per energia proveniente da rinnovabili, come fotovoltaico ed eolico". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto alla trasmissione Restart di Rai2 spiegando che "se il prezzo superasse i 180 euro a Mw sarebbe lo Stato che si incamera la parte differenziale. Sarebbe una norma di entrata. (l'Adige)
Ne parlano anche altre testate
Nuovi sostegni a tre mesi per famiglie e imprese contro il caro-energia, ma anche la prima misura strutturale del governo Meloni per calmierare i prezzi dell’energia: un tetto nazionale sui prezzi dell’elettricità prodotta da fonti rinnovali per disaccoppiarli di fatto da quelli del gas e limitare la speculazione. (ilmessaggero.it)
Climate Space. Climate Space esplora le moltiplici interconnessioni che legano città e natura. In occasione dei concerti che Ludovico Einaudi terrà nella Sala Grande del Teatro Dal Verme dall’1 al 18 dicembre, torna a Milano Climate Space. (Periodico Daily)
Il prezzo del gas, dopo un avvio in calo, inverte la rotta in Europa. Gli Stati membri dell’Ue continuano a discutere per limitare le impennate dei prezzi del gas in vista della riunione dei ministri dell’Energia in agenda giovedì 24 novembre che dovrebbe discutere le proposte della Commissione sui meccanismi per stabilizzare il mercato dell’energia europeo. (Liberoquotidiano.it)
Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a margine di un appuntamento a Milano, rispondendo alle domande dei cronisti che gli chiedevano come scioglierà i dubbi del governatore veneto, Luca Zaia, sulle estrazioni di gas nella zona del Polesine (LaPresse)
MILANO (ITALPRESS) – Sull’approvvigionamento di energia “per quanto riguarda i quantitativi, forse non per questo inverno che dovremmo riuscire a superare, ma sicuramente per il 2023 le preoccupazioni sono forti. (Qui News Valdera)
Nomina che conferma il rafforzato profilo europeo della nostra rappresentanza come interlocutore affidabile ed esperto dei decisori pubblici” (Sardegna Reporter)
