Vaccinata con sei dosi di Pfizer, caso unico al mondo. Errore per un "calo cognitivo"

LA NAZIONE INTERNO

Il problema si è verificato poco dopo le 9.30, quando l’infermiera è andata a prendere in frigorifero il quinto dei sessanta flaconi di vaccino previsti per la giornata.

E’ questa la spiegazione dell’Asl a quanto successo domenica mattina al Noa di Massa, quando a una giovane tirocinante di psicologia clinica sono state iniettate sei dosi di vaccino Pfizer, equivalenti a un’intera fiala.

Tocca al dottor Tommaso Bellandi, direttore dell’unità Sicurezza del paziente dell’Asl Toscana Nord Ovest, ricostruire quando accaduto due giorni fa. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri giornali

Arrossamento nel sito di iniezione e nausea si sono verificati in meno di 1 persona su 10. Quali sono gli effetti collaterali dei vaccini a mRna (Pfizer e Moderna) e a vettore virale (AstraZeneca e Johnson & Johnson). (Gazzetta del Sud)

Il long Covid nei bambini «Il long Covid colpisce anche i bambini: circa l’11-15% dei positivi ne soffre» dice Francis Collins, direttore del National Institutes of Health negli Stati Uniti. Non farlo significherebbe trovarsi sempre di fronte alla minaccia di una recrudescenza epidemica dovuta al serbatoio infettivo dei bambini (Corriere della Sera)

L’agenzia governativa Fda (Food and Drug Administration) ha infatti già autorizzato ufficialmente il vaccino Pfizer/Biontech per giovani dai 12 ai 15 anni di età, in precedenza utilizzato solo a partire dai 16 anni Il direttore medico di Pfizer Italia ha spiegato: “Stiamo aspettando i risultati, dovrebbero arrivare tra 4 settimane”. (Virgilio Notizie)

Il vaccino, secondo quanto ricorda la Cnn, finora è stato autorizzato per persone a partire dai 16 anni. E aveva fatto sapere di voler chiedere alle autorità sanitarie statunitensi di estendere l'uso dei vaccini alla fascia d'età in questione. (IL GIORNO)

APPROFONDIMENTI TOSCANA Pfizer, sei dosi iniettate a una ragazza toscana per errore. Sono quattro le dosi di vaccino Pfizer-Biontech (e non 6 come si pensava inizialmente) iniettate per errore tutte contemporaneamente a Virginia, la studentessa tirocinante in psicologia clinica di Massa. (ilmessaggero.it)

Questa novità vale per tutti: sia per chi deve ancora prenotare, sia per chi ha già prenotato e deve ancora sottoporsi al vaccino, sia per chi ha fatto la prima dose con Pfizer e aveva già l’appuntamento fissato, per la seconda dose, dal 17 maggio in poi. (Il Clandestino Giornale)