Tra Iran e Usa qualcosa si muove. Ma che succede a Dimona?

L'HuffPost ESTERI

L’accordo raggiunto prevede che qualche verifica e monitoraggio si svolga comunque, pur senza ispezioni a sorpresa, nell’arco dei prossimi tre mesi.

Con il segretario di Stato Usa Anthony Blinken a dichiarare che, se l’Iran rispetterà i termini del Jcpoa, gli Usa faranno lo stesso

“Se le sanzioni saranno completamente revocate entro tre mesi, l’Iran passerà tali informazioni all’Agenzia.

Ma intanto, cosa sta succedendo a Dimona, il sito nucleare di Israele nel deserto del Negev?

Comunque, l’Iran continuerà a registrare le informazioni su alcune sue attività nucleari e lascerà in funzione le telecamere di sorveglianza per tre mesi. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

La Farnesina ha invitato alla cautela sulla diffusione di ricostruzioni, mentre entro mercoledì il ministro degli Esteri Luigi Di Maio dovrà riferire in Parlamento. L'arrivo delle salme in Italia è atteso per questa sera, dove ad accogliere i feretri ci sarà Di Maio (Yahoo Notizie)

Il ministro degli Esteri della Repubblica Islamica, invece, ha assicurato che il suo paese è pronto a discutere la normalizzazione dei rapporti con i paesi del Golfo “senza condizioni preliminari” (Altre Notizie)

- Il viceministro degli Esteri Abbas Araghchi punta a far rimuovere le limitazioni per il settore petrolifero per dare respiro all’economia - L’alto funzionario del Ministero degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, viceministro degli Affari Esteri per gli affari politici, ha dichiarato all’interno di un’intervista all’agenzia di stampa statale IRNA che gli Stati Uniti debbano rimuovere le proprie sanzioni sul settore petrolifero di Teheran prima che possano iniziare i colloqui per riportare in vita l’accordo sul nucleare. (Energia Oltre)

Nuova presidenza, vecchia politica estera. In altre parole, e per almeno quattro anni, gli Stati Uniti di Biden affronteranno le imminenti sfide internazionali utilizzando vecchie strategie preparate per contesti ed epoche diverse. (Inside Over)

Lo prevede l'accordo strappato a Teheran da Rafael Grossi, direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), che ha evitato la totale sospensione delle ispezioni dal 23 febbraio decisa dal Paese. (Euronews Italiano)

Tra Iran e Usa qualcosa si muove. Stiamo parlando di Iran, naturalmente, e del prossimo negoziato che verrà, chissà. (Zazoom Blog)