La crisi dei gelati anti-Israele: "Ben & Jerry's" non li venderà più nei Territori occupati

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Il primo ministro israeliano Naftali Bennett ha dichiarato: "Con una decisione che giudico moralmente sbagliata, Ben e Jerry's ha deciso di etichettarsi come il gelato anti-israeliano".

Fondata nel 1978, la "Ben & Jerry's" ha specificato che non intende boicottare del tutto Israele, dove i gelati continueranno ad essere venduti attraverso un distributore locale.

Se qualcuno li comprerà ancora. Da tempo, "Ben & Jerry's" è un'azienda nota per il suo impegno progressista, dalla protezione dell'ambiente al rispetto dei diritti della, fino alla lotta contro le ingiustizie e le ineguaglianze

L'azienda americana di gelati "Ben & Jerry's" ha deciso di non vendere più i suoi prodotti nei Territori della Cisgiordania occupati da Israele (da Gerusalemme fino alla sponda occidentale del fiume Giordano), rivendicati dai palestinesi dal 1967. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altre testate

Abbiamo una partnership di lunga data con il nostro licenziatario, che produce il gelato Ben & Jerry’s in Israele e lo distribuisce nella regione. Ma tutto ciò viene messo a rischio dalla reazione del governo israeliano dopo questo annuncio. (neXt Quotidiano)

Costringendo migliaia di israeliani che risiedono negli insediamenti della Cisgiordania a fare a meno delle sue coppette di ice cream. "Un episodio di antisemitismo", ha rincarato il ministro degli esteri Yair Lapid (La Nuova Sardegna)

Nel suo colloquio con Jope, Bennett ha indicato di vedere questa decisione "come una chiara azione anti-israeliana". Ieri Ben & Jerry's aveva annunciato la propria decisione con un comunicato in cui affermava di credere "che non sia compatibile con i nostri valori che il gelato di Ben & Jerry sia venduto nei territori palestinesi occupati". (Borsa Italiana)

La produzione dei gelati Keystone. Ben&Jerry's, storico marchio di gelati americani, è entrato in rotta di collisione col governo israeliano dopo aver preannunciato che non venderà più i suoi prodotti nei «territori palestinesi occupati». (Bluewin)

Ma la legge israeliana - replica Singer - gli vieta di discriminare fra i cittadini israeliani, e deve fornire loro lo stesso trattamento ovunque risiedano «Il boicottaggio di Israele, un’isola di democrazia circondata da terrorismo, riflette un disorientamento assoluto. (Corriere del Ticino)

I rapporti con la società israeliana che ha mantenuto finora la licenza giungeranno a termine alla fine dell’anno prossimo. Il messaggio è corredato da una bandiera israeliana e da un braccio muscoloso (Corriere Quotidiano)