Troppe aggressioni: la Bocconi organizza una scorta a piedi per le studentesse

ilGiornale.it INTERNO

Parco Ravizza è diventato negli ultimi anni l'ennesimo fortino d'illegalità, un'area verde requisita da extracomunitari e balordi così come tante altre in città

La scorta è partita due giorni fa e sarà garantita tutti i giorni, dal lunedì al sabato.

Dopo le violenze di capodanno in piazza Duomo la notizia dell'iniziativa fai-da-te in Bocconi riaccende ovviamente le polemiche del centrodestra.

Per raggiungere le proprie stanze i laureandi devono attraversare il parco Ravizza, e al buio sono facile preda di rapinatori e balordi. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

Per questo, l'università più esclusiva di Milano, ha organizzato un servizio di accompagnamento a piedi dalle residenze alle aule e viceversa per tutti coloro che ne necessitassero. (Fanpage.it)

Ed è lo stesso B.Lab a darne notizia sui suoi canali social. Il motivo, come spiega a MilanoToday il capogruppo di B.Lab-Unilab Network Aldo Marcello Corigliano, è il crescente numero di aggressioni che si sono verificate al parco Ravizza e la conseguente preoccupazione di studentesse e studenti nell'attraversarlo per tornare nelle residenze universitarie, soprattutto nelle ore serali. (MilanoToday.it)

È operativo dal lunedì al sabato dalle 18 alle 00.30, per coprire gli orari più a rischio per gli studenti. E ora è proprio il mondo universitario ad alzare la voce contro l'amministrazione comunale di Milano per questioni legate alla sicurezza degli studenti. (ilGiornale.it)

L'ateneo milanese ha attivato il servizio "sicurezza" su richiesta del gruppo studentesco B.Lab-Unilab che ha dato l’annuncio oggi, 13 gennaio 2022, tramite i social. «Grazie al lavoro dei nostri rappresentanti, è stato attivato un servizio di accompagnamento dall’Università alle Residenze Spadolini, Dubini e Isonzo e viceversa», si legge su facebook. (leggo.it)

A lanciare l’allarme sono stati gli studenti della Bocconi. «La denuncia degli universitari della Bocconi sull’insicurezza del parco Ravizza – ha scritto su Fb – è significativa dell’incapacità del Comune di Milano nel trovare soluzioni concrete a problemi reali. (Secolo d'Italia)

E gli studenti della Bocconi hanno deciso di farlo tutti insieme Che, per la cronaca, si trovano tutte poco al di là della circonvallazione esterna, tra viale Toscana e viale Isonzo. (IL GIORNO)