Mortisullavoro,Mattarella:"Stillicidiocontinuoprovocatodaincurieeimprudenze"|LANOTIZIA

LA NOTIZIA INTERNO

“Non possiamo accettare lo stillicidio continuo delle morti, provocate da incurie, da imprudenze, da rischi che non si dovevano correre. Mille morti sul lavoro in un anno rappresentano una tragedia inimmaginabile. Ciascuna di esse è inaccettabile”. È quanto ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parlando in Calabria. “Mille morti sul lavoro in un anno rappresentano una tragedia inimmaginabile. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altri media

Primo maggio, Festa del Lavoro. Come disse all’Assemblea Costituente il primo tra i proponenti di questa formula, Fanfani, “fondata non sul privilegio, non sulla fatica altrui”, ma sul lavoro di tutti. (Collettiva.it)

“Le regioni meridionali dispongono oggi di un reddito che non raggiunge quello di altre aree, per alcuni aspetti i loro cittadini fruiscono di servizi meno efficienti – ha sottolineato il Capo dello Stato – Nel meridione il tasso di occupazione è più basso e sono tanti quelli che a malincuore lasciano la terra d’origine, accentuando un rischio di spopolamento che andrebbe frenato”. (Il Fatto Quotidiano)

Seconda dopo Cosenza con 2185 infortuni sul lavoro, la provincia sullo Stretto segnata anche dalla disoccupazione. Nella fascia 35-49 anni si registra quasi il 41% di donne e neppure il 67% di uomini che lavorano (Il Reggino)

Di seguito la nota stampa con le dichiarazioni in occasione del Primo maggio di Roberto Occhiuto , presidente della Regione Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia. (Virgilio)

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone presso lo stabilimento Granarolo di Castrovillari, polo di produzione del latte Granarolo nel Sud Italia, in occasione della festa del 1 maggio. (CityNow)

Il movimento nello stabilimento Assolac/Granarolo di Castrovillari si placa, concedendo il centro della scena al Capo dello Stato. Quando il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, varca la soglia, l’atmosfera si carica di applausi. (StrettoWeb)