Contributo a fondo perduto: la verifica della riduzione del fatturato

Commercialista Telematico ECONOMIA

22/E del 21 luglio 2020; vediamo di analizzare le problematiche relativa alla riduzione del fatturato per chi intende beneficiare del contributo previsto dal decreto Rilancio.

La misura del contributo a fondo perduto è ottenuta applicando percentuali variabili in relazione alla riduzione del fatturato.

(19 luglio 2020) e il cui ammontare di fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019.

Contributo a fondo perduto e riduzione del fatturato: alcuni casi particolari. (Commercialista Telematico)

Su altri media

Le associazioni di categoria hanno comunicato, con una nota congiunta, l’intenzione di sollevare il dubbio di legittimità costituzionale per l’esclusione della categoria dei professionisti dalla possibilità di richiedere i finanziamenti a fondo perduto. (Money.it)

Maltignano (AP), Massa Fermana (FM), Monsapietro Morico (FM); Montappone (FM), Monte Rinaldo (FM), Monte Vidon. Contributo a fondo perduto: quando si può chiedere senza calo di fatturato. Tra i requisiti necessari per accedere ai finanziamenti a fondo perduto, vi è la riduzione del 33% del fatturato di aprile 2020 rispetto ad aprile 2019. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

Il contributo a fondo perduto, è commisurato alla diminuzione di fatturato subita a causa dell’emergenza coronavirus. Il contributo a fondo perduto previsto dal decreto Rilancio, spetta ai titolari di partita Iva, siano essi piccole imprese o lavoratori autonomi. (Proiezioni di Borsa)

Possono richiederlo i contribuenti che nel 2019 hanno conseguito un ammontare di ricavi e compensi non superiore a 5 milioni di euro. Per ottenere il contributo è necessario aver avuto un ammontare del fatturato o dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi rispetto a quello conseguito nel mese di aprile 2019. (La Legge per Tutti)

Inoltre anche dopo l’accredito il richiedente può spontaneamente mettersi in regola restituendo il contributo e ricorrendo al ravvedimento operoso. Chi ha fatto richiesta di contributo a fondo perduto di cui all’art. (InvestireOggi.it)

Tuttavia, la distribuzione dei fondi fa emergere, appunto, una netta prevalenza delle regioni del Nord, che doppiano quelle meridionali. Alle prime sono stati infatti indirizzati 2,734 miliardi di euro, mentre le 8 regioni del Sud devono accontentarsi, al momento, di 1,366 miliardi. (Il Messaggero)