"Bollette, contro gli aumenti più rinnovabili e batterie. Ma siamo in grave ritardo"

la Repubblica ECONOMIA

Il presidente di legambiente Stefano Ciafani spiega in questa intervista il loro punto di vista

Ma siamo in grave ritardo" di Luca Pagni. Stefano Ciafani, presidente di Legambiente. Greenpeace, Legambiente e Wwf hanno pubblicato un documento in cui chiedono al governo "di accellerare la Transizione energetica e non di ostacolarla".

"Bollette, contro gli aumenti più rinnovabili e batterie.

(la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Tempi strettissimi per sterilizzare gli aumenti sulle bollette di luce e gas pronti a scattare ad ottobre. Non solo, l’intervento dovrebbe essere ancora più deciso per le famiglie con un indice Isee uguale o inferiore ai 20.000 euro. (ilGiornale.it)

A causare questo aumento è però il rincaro dei beni energetici che ha segnato un +19,8% ad agosto. Un aumento che ha conseguenze in particolare sulle bollette che in Italia, nel terzo trimestre, sono già salite del 9,9% per l'elettricità e del 15,3% per quella del gas. (Today.it)

Dopo "abbiamo una road map chiara: quella di aumentare il nostro mix energetico di rinnovabili per sganciarci dal costo del gas. È la fase di studio delle soluzioni più giuste per mitigare il problema in maniera stabile e strutturale" (Adnkronos)

Dai rincari energetici, che sono quelli più evidenti, a quelli di prodotti di uso comune come gli alimentari ma anche quelli della carta e dell’alluminio: ecco per cosa si dovrà spendere di più (Sky Tg24 )

In vista della stesura definitiva del provvedimento d’urgenza, Draghi e i ministri impegnati sul dossier puntano a mettere il massimo delle risorse in cascina. È indisponibile, invece, la quota di risparmi attesa sul deficit (circa 8-10 miliardi) per effetto della maggiore crescita (ilmessaggero.it)

Gli obiettivi europei sono talmente «ambiziosi» che il prezzo dei diritti ad emettere CO2 sono raddoppiati in un solo anno. Tra il 2020 e il 2021 il prezzo del gas è triplicato e di conseguenza l’aumento si è riverberato sull’energia elettrica. (Nicola Porro)