Carlo Calenda: "Un grave errore la fiamma", follia sulla Meloni

Liberoquotidiano.it INTERNO

È tuttavia un grave errore tenere il simbolo di un partito fascista come l’Msi nel simbolo

Dopo lo strappo con Letta e l'intesa con Matteo Renzi, Calenda va a caccia di consensi.

Calenda infatti dopo l'ennesima abiura del fascismo, ha dovuto trovare nuovi argomenti per poter attaccare la Meloni.

14 agosto 2022 a. a. a. Carlo Calenda continua a mettere nel mirino Giorgia Meloni.

Quella fiamma che la Meloni con orgoglio rivendica nel simbolo di Fratelli d'Italia. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo ha detto Silvio Berlusconi rispondendo ad alcune domande alla fine della partita del Monza. È tuttavia un grave errore tenere il simbolo di un partito fascista come l'Msi nel simbolo (ilmessaggero.it)

E Rachele Mussolini, a sorpresa: "Io l'avrei tolta" di Lorenzo De Cicco. Il front runner del Terzo Polo: “Un errore non averla eliminata”. Per me, sinceramente, no" (la Repubblica)

FdI: isterismi di sinistra, siamo fieri del simbolo. Niccolò Carratelli Meloni e la questione della fiamma nel simbolo, ancora polemiche e il caso arriva anche sulla stampa straniera. Il Guardian: ricordi cupi, con una loro vittoria democrazia a rischio. (La Stampa)

Ore 11.30 Calenda: grave errore fiamma nel simbolo Meloni. «Ho riconosciuto, unico avversario, a Giorgia Meloni la nettezza delle sue affermazioni sul ripudio del fascismo Ore 18.10 Palazzo Chigi: non al corrente simbolo con Draghi. (quotidianodipuglia.it)

Lo ha detto Silvio Berlusconi rispondendo ad alcune domande alla fine della partita del Monza. APPROFONDIMENTI IL FOCUS Programmi partiti a confronto in vista delle elezioni: fisco,. ITALIA Giorgia Meloni all'assemblea di Fratelli D'Italia:. (ilgazzettino.it)

E ancora: "Oggi sono cambiati molto i voti e gli elettori di FdI: la gente non vota la Fiamma, ma per la Meloni. Il co-fondatore di FdI fa un passo indietro smentendo le accuse dem: "Quando nasce FdI, e io ero tra i suoi fondatori, la fiamma non c'era. (Liberoquotidiano.it)