Portogallo: Mezzo secolo dalla storica Rivoluzione dei Garofani

Portogallo: Mezzo secolo dalla storica Rivoluzione dei Garofani
Tempo Italia ESTERI

Il Portogallo ha celebrato un momento storico significativo: il 50° anniversario della Rivoluzione dei Garofani. Questo evento non solo ha rovesciato il dittatore Marcelo Caetano, ma ha anche messo fine a un regime autoritario che aveva dominato il paese per quasi cinquant’anni. La giornata è segnata da numerose celebrazioni ufficiali che si svolgono in diverse parti del paese, riflettendo l’importanza di questa data nella storia portoghese (Tempo Italia)

La notizia riportata su altri media

Lavorava in un ristorante che quel giorno avrebbe dovuto organizzare una festa per celebrare il primo anno di attività: si occupava delle pulizie ed era addetta al guardaroba. Celeste Caeiro è entrata nella storia, non solo portoghese, con il semplice gesto di donare un fiore a un soldato il 25 aprile 1974 in piazza Rossio, nel cuore di Lisbona. (Il Fatto Quotidiano)

Impensabile, solo 5 anni fa. L’Eurovision Song Contest sul TG2. (Eurofestival News)

Quello di andata comincia nell’aprile del 1974 in una fascinosa Parigi comunarda in bianco e nero come le pellicole di Francois Truffaut quando due giovani, Victor e Vasco, uno portoghese e l’altro italiano, partono a bordo di una Citroen due cavalli gialla alla volta di Lisbona, inseguendo la storia per vivere come molti altri giovani la Rivoluzione dei garofani. (il manifesto)

Cos’è la Rivoluzione dei Garofani che 50 anni fa fece cadere la dittatura in Portogallo. Un libro e una canzone in radio: così iniziò l’insurrezione

Nel 1974 l’Europa era ormai uscita dal buio della seconda guerra mondiale e dei regimi totalitari. La Germania ne pagava ancora il prezzo attraverso il Muro di Berlino, mentre Francia e Italia avevano visto lo splendore del boom economico che già stava tramontando. (Il Fatto Quotidiano)

Ilfattoquotidiano.it ha intervistato uno dei Capitani che organizzarono il rovesciamento del salazarismo fascista del 25 aprile 1974. Nel programma politico il primo punto era la fine delle guerre. (Il Fatto Quotidiano)

Cinquant’anni dopo, in un Paese dove i socialisti sono tornati all’opposizione dopo aver governato nove anni e in cui alle elezioni del 10 marzo c’è stato il boom dei populisti di estrema destra di Chega, il Portogallo sta vivendo giorni di festa. (Il Fatto Quotidiano)