Il mistero della testa umana trovata in una valigia a Roma, la tracce di sangue fino alla casa della compagna: «Era già morto»

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Quando gli agenti arrivano in zona Santa Maria del Soccorso, a Est della Capitale, riescono a intravedere da una fessura del bagaglio – imballato con il nastro isolante – la testa di un uomo.

Al suo interno, trovano la compagna dell’uomo morto e stipato nella valigia.

Lei, che di anni ne ha 39, avrebbe deciso di sbarazzarsi così del cadavere della vittima, morta in casa diversi giorni prima del ritrovamento

Una valigia abbandonata vicino a un’auto in via Federico Sacco, a Roma, e dalla quale fuoriusciva del sangue. (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

I poliziotti hanno visto all’interno la testa di un uomo e, seguendo le tracce di sangue, sono arrivati a un appartamento. Il corpo, secondo quanto si apprende, era intero e la parte che fuoriusciva dalla valigia era coperta con un sacco. (La Sicilia)

Il corpo di un uomo è stato trovato in una valigia in strada a Roma, in via Federico Sacco in zona Santa Maria del Soccorso. Interrogata dalla squadra mobile la compagna dell’uomo, A.R. di 39 anni, ha detto di essersi sbarazzata del corpo del 37enne, morto da giorni. (95047)

Sul posto la polizia. Gli agenti, dopo aver visto all'interno la testa di un uomo, seguendo le tracce di sangue sono arrivati ad un appartamento dove hanno trovato la compagna. (Gazzetta del Sud)

La compagna della vittima, infatti, era stata denunciata per abbandono di minore. L'allarme in zona Santa Maria del Soccorso, quando un passante ha contattato il 112 notando macchie di sangue che fuoriuscivano dalla valigia. (Notizie - MSN Italia)

Hanno notato alcune tracce di sangue lungo la strada fino al marciapiede che conduce in via Bellardi. Un percorso lungo il quale non esistono telecamere, né testimoni, al momento, che avrebbero riferito di averla vista in azione. (ilmessaggero.it)

Diversi, intorno alle prime ore del mattino, hanno sentito del trambusto sulle scale sicuramente prodotto dalla valigia trascinata. «Da sola non ce l’avrebbe mai fatta a trascinare quella valigia» racconta un ragazzo in canottiera e pantaloncini, tatuaggi inequivocabili e un pitbull grigio al guinzaglio. (ilmessaggero.it)