Bimbo sbranato dai due pitbull, tragedia nel Salernitano. Urge regolamentare la detenzione dei cani

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Tragedia in provincia di Salerno, dove un bimbo di poco più di 1 anno è morto dopo essere stato aggredito da due pitbull. I casi che vedono tristemente protagonisti questi cani sono sempre di più, indice di una gestione scorretta della razza. Bisogna lavorare sull'educazione per comprendere questi cani e prevenire comportamenti pericolosi Dramma in una abitazione in provincia di Salerno. Un bimbo di soli quindici mesi è stato attaccato e ucciso da due pitbull. (greenMe.it)

Ne parlano anche altre testate

«Pur non conoscendo le dinamiche di quanto accaduto posso dire che già prendere un pitbull in famiglia senza avere esperienza di cani di questo genere è un rischio, è una forte responsabilità, figuriamoci poi due: tutto si amplifica e se succede qualcosa scatta la modalità branco. (la Città di Salerno)

La notizia della morte di un bambino di 15 mesi, aggredito da due cani Terrier di tipo Bull, ha scatenato sui social le solite polemiche sull'aggressività di queste razze. A parlarne è stato anche il Professor Burioni, che però si è limitato a postare dei numeri senza alcuna considerazione ulteriore in merito. (Kodami)

La mamma sarebbe stata ferita e sarebbe stata medicata sul posto: non sarebbe grave. Sul posto, oltre al 118 e ai carabinieri, anche il pm di turno per accertare la dinamica di quanto accaduto. (Virgilio Notizie)

«Se il cane è lasciato allo stato brado, o magari non è educato a svolgere una certa attività, può percepire l'uomo e altri animali come una fonte di pericolo», avverte il veterinario Luca Giansanti. Deve essere il proprietario a tranquillizzarlo. (ilmessaggero.it)

Tragedia questa mattina a Campolongo, in provincia di Salerno. Il piccolo si trovava con lo zio e mentre stavano uscendo di casa il piccolo è stato azzannato. (Casteddu Online)

Il personale sanitario coordinato dal medico Matteo Pastore, con l’infermiere Massimo Di Donna e l’autista dell’ambulanza Mario Siniscalchi e stato allertato alle 8,30 di ieri appena è giunta la chiamata di pronto intervento ed è scattato il “codice rosso” e in pochi minuti gli operatori sanitari sono giunti in litoranea. (ilmattino.it)