Sciopero dei taxi a Napoli domani dalle 8 alle 22, a Roma manifestazione nazionale contro il ddl concorrenza

Il Mattino INTERNO

La protesta, dalle 8 alle 22, è indetta contro l'inserimento nel ddl Concorrenza del riordino del trasporto pubblico non di linea.

Si concentreranno tutti a Roma domani mercoledì 24 novembre, per la manifestazione prevista nell' ambito dello sciopero nazionale, i tassisti napoletani.

A Napoli aderiscono allo sciopero 12 isole sindacali in rappresentanza di 2400 auto pubbliche.

IL CASO Taxi abusivi a Napoli, la sfida è social: «Corse comuni. (Il Mattino)

Ne parlano anche altri media

Disagi sono previsti in tutte le principali città italiane: sono garantiti solo i servizi minimi essenziali. "La nostra Costituzione è fondata sul lavoro e non sull'intermediazione del lavoro - evidenzia il presidente del Radio Taxi 4242 - (La Nazione)

Mercoledì 24 Novembre 2021, 00:10. Ancora una giornata di caos nel Centro di Roma che rischia la paralisi. Insomma, nel centro di Roma oggi si concentreranno tutti i tassisti che aderiranno allo sciopero e al corteo (Il Messaggero)

L’articolo del Ddl concorrenza che ha scatenato la protesta. In sostanza, i tassisti protestano principalmente contro il riordino dei servizi di mobilità urbana non di linea inseriti nel Ddl concorrenza. (QuiFinanza)

Le auto bianche, infatti, tirano il freno a mano contro le privatizzazioni e il ddl concorrenza, quest’ultimo visto come uno strumento che “favorisce le multinazionali”. Mercoledì nero per i trasporti: le auto bianche tirano il freno a mano dalle 8 alle 22. (LaPresse)

Siamo stati inseriti, infatti, nel ddl Concorrenza, nonostante il comparto taxi non rientri nella direttiva europea Bolkestein. Le ragioni che hanno portato la categoria a questa decisione sono ben note, è in atto un tentativo di destrutturazione del settore del trasporto pubblico non di linea. (FirenzeToday)

Allo sciopero hanno aderito tutte le sigle sindacali. Taxi a singhiozzo mercoledì 24 novembre, per l’adesione - anche da parte dei tassisti triestini - allo sciopero indetto a livello nazionale contro le liberalizzazioni previste dal governo, finalizzate a favorire la concorrenza nelle licenze del settore taxi e noleggio con conducente. (Il Piccolo)