Suicidio assistito di Elena, l’oncologo: «Le cure palliative hanno fatto ricredere tanti malati»

Corriere ESTERI

Purtroppo però le cure palliative non sono ancora molto diffuse, metà degli ospedali italiani non ha un’équipe dedicata.

Quanto contano gli affetti per l’efficacia delle cure palliative?

Il terzo esorta il potenziamento della rete di cure palliative nel Veneto, dove comunque è già a buon punto».

Il suicidio assistito permette al malato terminale, con l’assistenza di sanitari, di auto-somministrarsi il farmaco letale. (Corriere)

Su altri media

La legale ha poi spiegato che questa "azione potrebbe essere anche ripetuta fino a quando in Italia non ci sara' una legge, parametri normativi e giurisprudenziali chiari che non creino discriminazioni tra malati", ha aggiunto (Tiscali Notizie)

La parola adesso passa alla legge italiana che, sostiene Marco Cappato, "crea discriminazione fra i malati": non tutti possono sostenere i costi del viaggio in Svizzera. La battaglia dell'associazione Coscioni perché la "dolce morte" sia legale anche in Italia va avanti da anni senza ancora arrivare a un punto fermo (Tiscali Notizie)

(Alexander Jakhnagiev) (ilGiornale.it)

Le azioni di Marco Cappato sono consistite "lunedi' mattina, alle 7, nel recarmi con la mia autovettura nel paese in Veneto di Elena, citofonarle, farla salire in macchina e accompagnarla fino a vicino a Basilea". (Tiscali Notizie)

Ancora una volta i medici e i giudici inglesi hanno deciso di ritirare i sostegni vitali a un ragazzino, Archie Battersbee, in coma dal 7 aprile in seguito a un incidente in casa, contro il volere dei suoi genitori. (Tempi.it)

Il caso e l’ultimo messaggio di Elena. “Elena ha confermato la sua volontà: è morta, nel modo che ha scelto, nel Paese che glielo ha permesso“. Con queste parole Elena aveva spiegato le ragioni della sua scelta di rivolgersi a Marco Cappato e recarsi in Svizzera. (QuiFinanza)