Sequestri in tutta Italia per sostanze tossiche in shampoo e creme: ecco la lista

L'INDIPENDENTE INTERNO

Proseguono i ritiri in tutta Italia e non si arrestano le segnalazioni al sistema di allerta rapido europeo (Rapex) per la presenza di Lilial: sostanza tossica per la riproduzione vietata già da marzo 2022. Dopo i ritiri già trattati in un altro articolo de L’Indipendente, ora tocca ad un nuovo lungo elenco di shampoo, saponi e deodoranti. Inutile quindi il tempo concesso alle aziende (fino al 1° marzo 2023) per liberarsi delle scorte rimanenti rivendendole ai produttori: i prodotti con Lilial sono ancora presenti nei magazzini dei distributori. (L'INDIPENDENTE)

La notizia riportata su altri giornali

Gli articoli in questione, spiega la guardia di finanza, sono stati realizzati utilizzando la sostanza Lilial, nota anche come Butylphenyl Methylpropional, che è stata vietata a partire da Marzo 2022 in base al regolamento UE 1902/2021 in quanto, secondo il Comitato per la valutazione dei rischi dell’Agenzia europea per le sostanze chimiche, rientrerebbe nel novero delle sostanze ritenute cancerogene e tossiche per la fertilità. (Qui News Pisa)

Si continua a parlare spesso in questi giorni del maxi richiamo di diversi prodotti cosmetici, tolti dal mercato a causa della presenza di lilial, in etichetta Butylphenyl Methylpropional o BMHCA. (greenMe.it)

Ormai tutti conosciamo il lilial (Butylphenyl Methylpropional o BMHCA), una fragranza che ha fatto parlare molto di sé negli ultimi anni ma soprattutto nelle ultime settimane, a causa dei numerosissimi richiami di prodotti cosmetici che ancora la contengono. (greenMe.it)

Durante una serie di operazioni svolte dalla Guardia di Finanza a Pisa, sono stati sequestrati più di 2mila prodotti cosmetici ritenuti nocivi per la salute umana. In alcuni casi, le indicazioni degli articoli erano coperte da apposite etichette. (Fanpage.it)

Sette i punti vendita ispezionati dove i militari della guardia di finanza hanno individuato prodotti per la cura della persona realizzati utilizzando il "Lilial", una sostnza nota anche come "Butylphenyl Methylpropional", vietata da marzo 2022 in base al regolamento dell Unione Europea. (LA NAZIONE)

Come spiegano dalle fiamme gialle la sostanza in questione è la 'Lilial', nota anche come 'Butylphenyl Methylpropional', che è stata vietata a partire da Marzo 2022 in base al regolamento UE 1902/2021. (Toscana Media News)