Ai Caraibi con il reddito di cittadinanza

Corriere del Ticino INTERNO

Tra queste figurava anche una 50.enne bolognese che, viveva stabilmente ai Caraibi e percepiva il sostegno economico.

Ennesima truffe in Italia per il conseguimento di erogazioni pubbliche e violazione delle norme sul reddito di cittadinanza.

I carabinieri della stazione di Castel San Pietro Terme (Emilia Romagna), verificando 171 posizioni hanno scoperto otto persone non in regola.

In base a quanto accertato, la donna era rientrata in Italia per chiedere il reddito di cittadinanza e, una volta ottenuto l’aiuto, è tornata nella sua abitazione in un’isola del Mar dei Caraibi

(Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altre testate

(AWE/LaPresse) – 400mila posti di lavoro scoperti in autunno, nonostante 2,3 milioni di disoccupati? “L’Italia ha molti veri e propri giacimenti occupazionali inutilizzati, a causa dei gravi difetti di funzionamento del suo sistema di servizi al mercato del lavoro. (LaPresse)

Le 8 persone interessate sono state segnalate alle autorità competenti che avvieranno le previste procedure per recuperare le somme illegittimamente percepite, ammontanti complessivamente a 33.084 euro (Corriere Romagna)

Nel frattempo hanno fatto da soli, auto organizzandosi e restando in attesa di un impiego: “Mai neanche un’offerta di lavoro in due anni”, indica D’Amato. Puliscono le strade, le scuole, hanno fatto servizio anti-assembramento durante la pandemia, vanno dove sono richiesti: “All’inizio ci chiamavano poco, poi sempre più spesso”, spiega D’Amato. (Il Fatto Quotidiano)

Le 8 persone scoperte sono state anche segnalate alle autorità competenti per il recupero delle somme percepite illecitamente. Le 8 persone interessate segnalate alle autorità competenti che avvieranno le previste procedure per recuperare le somme illegittimamente percepite (Internapoli)

I Carabinieri nell’ambito dei controlli avviati sui beneficiari del reddito di cittadinanza nel bolognese, hanno denunciato altre otto persone per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e violazione delle norme sul reddito di cittadinanza. (BolognaToday)

A permettere di scoprire la fregatura i carabinieri di Castel San Pietro Terme, che hanno emesso otto denunce per «truffa aggravata» e «indebita percezione del reddito di cittadinanza», riporta il quotidiano Repubblica. (Ticinonline)