Ricchezza giù e debiti su: l'Italia ha già il fiato corto

ilGiornale.it ECONOMIA

L'Italia si trova dinanzi a un bivio macroeconomico. Potrebbe sembrare un'espressione abusata negli ultimi tempi, ma le statistiche della Banca d'Italia certificano che, dopo un'uscita positiva dalla crisi pandemica, la spinta propulsiva della crescita si è affievolita a causa dell'inflazione. Ora tocca allo stesso governo dell'economia (ma questo Banca d'Italia non lo dice) evitare che il rallentamento si trasformi in una recessione vera e propria. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Il Reddito alimentare, nato per aiutare le famiglie in povertà assoluta, è una novità nella legge di Bilancio. Reddito alimentare: come funziona e a chi spetta la nuova misura per le famiglie in difficoltà. (InformazioneOggi.it)

1' DI LETTURA La ricchezza è aumentata di oltre 300 miliardi a valori correnti rispetto all’anno precedente (+3%), proseguendo il trend del 2019 non interrotto dalla pandemia. (Livesicilia.it)

Altro che campioni di risparmio! Mentre l’inflazione sta intaccando i depositi delle famiglie che in un anno hanno bruciato 19,6 miliardi per far fronte a maxi bollette e caro spesa, la nostra ricchezza netta pro capite misurata in rapporto alla popolazione, è inferiore a quella di tutti i maggiori Paesi industrializzati dell’Occidente, ad eccezione della Spagna. (Liberoquotidiano.it)

Aumenta la ricchezza delle famiglie italiane: a fine 2021 contavano su un tesoretto di 10422 miliardi di euro, in salita del 3% rispetto all’anno precedente in termini nominali, ma leggermente ridotta in rapporto al reddito lordo disponibile (da 8,71 a 8,66). (Wall Street Italia)

Alla fine del 2021, la ricchezza delle famiglie italiane è stata pari a 10.422 miliardi di euro: rispetto al 2020 è cresciuta del 3% in termini nominali ma si è leggermente ridotta in rapporto al redditolordo disponibile (da 8,71 a 8,66). (Il NordEst Quotidiano)

Secondo un report pubblicato dall'Istat, alla fine del 2021 la ricchezza netta delle famiglie italiane è risultata pari a 8,6 volte il reddito disponibile, misurato al lordo degli ammortamenti. (idealista.it/news)