Reddito di cittadinanza: i carabinieri scovano 35 furbetti, devono restituire 130mila euro

ilgazzettino.it INTERNO

Le indagini - rilevano i Carabinieri - sono ancora in corso.

L'accertamento, oltre che alla denuncia penale, prevede la restituzione della somma complessiva al momento quantificata oltre i 50.000 euro per il primo gruppo e di 80mila per il secondo.

In due operazioni i Carabinieri di Venezia hanno scoperto prima 17 persone, di cui 12 straniere, e quindi altre 18 non italiane che hanno percepito il reddito di cittadinanza indebitamente, ovvero senza avere effettivamente i requisiti previsti di legge. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre fonti

A chi riceve l’Rdc e ha diritto a incassare i soldi dell’assegno unico temporaneo con gli arretrati per i mesi di luglio e agosto. 4 ' di lettura. . Pagamenti assegno unico 2021 sul reddito di cittadinanza: si parte domani! (The Wam.net)

Chi ha richiesto il Reddito di cittadinanza senza averne diritto può subire una condanna penale. Gli anni di reclusione sono variabili e dipendono dai risultati degli accertamenti. (ContoCorrenteOnline.it)

Da una parte ci sono coloro che continuano a sostenerlo nonostante almeno per ora non abbia sortito gli effetti sperati. LEGGI ANCHE > > > Reddito di Cittadinanza nel mirino dell’Ocse: come potrebbe cambiare. (ContoCorrenteOnline.it)

Le storture che lei evoca, e di cui anche abbiamo dato conto, sono prova non solo di attitudini truffaldine di alcuni, ma anche di un via via più efficace controllo. Caro direttore,. la lettera che le ha scritto il senatore Steni Di Piazza (M5s) in difesa del Reddito di cittadinanza ha usato argomentazioni così “alte” da lasciarmi esterrefatto (“Avvenire”, 26 agosto 2021). (Avvenire)

Da tempo i Navigator sono nel mirino dei detrattori del Reddito di Cittadinanza. Cosa non sta funzionando nel Reddito di Cittadinanza e, più in generale, nelle politiche attive del lavoro in Italia? (ilSicilia.it)

Dopo la verifica documentale si procederà all’assegnazione definitiva delle quattro edicole. La durata della concessione sarà novantanovennale e il concessionario dovrà anche farsi carico degli interventi finalizzati al restauro e alla manutenzione dell’edicola, da sottoporre al nullaosta della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio (MI-LORENTEGGIO.COM.)