Onu, 'l'operazione a Rafah sarebbe una tragedia indicibile' - Onu, 'l'operazione a Rafah sarebbe una tragedia indicibile'

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Un'operazione di terra a Rarah sarebbe una "tragedia senza nome". Lo ha detto il responsabile degli affari umanitari dell'Onu Martin Griffiths dopo che il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha avvertito che l'esercito entrerà nella città a sud della Striscia "con o senza accordo" con Hamas. "La verità è che questa operazione sarà semplicemente una tragedia senza nome. Nessun piano umanitario potrà alleviarla", ha aggiunto ricordando che "il mondo da settimane chiede alle autorità israeliane di risparmiare Rafah, ma un'operazione di terra si profila all'orizzonte". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

I colloqui per una tregua tra Israele e Hamas sono in stato avanzato ma le parti restano distanti sulla questione chiave se la fine della guerra nella Striscia di Gaza debba essere passo integrante dell'accordo. (Reggio TV)

Secondo Sinwar, "la proposta sul tavolo non è una proposta egiziana, ma una proposta israeliana sotto mentite spoglie". Yahya Sinwar, leader di Hamas a Gaza, considera la proposta di intesa per una tregua come "una trappola". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’altro in Israele, sotto pressione interna ed esterna. Uno nascosto nei tunnel della Striscia di Gaza, forse in quella Rafah che attende il proprio destino. (ilmessaggero.it)

Hamas risponderà oggi alla proposta per il cessate il fuoco a Gaza e per il rilascio degli ostaggi rapiti in Israele nell’attacco del 7 ottobre. I colloqui per una tregua tra Israele e Hamas sono in stato avanzato ma le parti restano distanti sulla questione chiave se la fine della guerra nella Striscia di Gaza debba essere passo integrante dell’accordo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il primo da considerare è l'obiettiva fragilità di questa ipotetica intesa, che potrebbe durare l'espace d'un matin perché nessuna delle due parti in realtà la vuole, sia Hamas sia Netanyahu hanno interesse a continuare il conflitto. (ilGiornale.it)