Suviana, recuperato ultimo disperso esplosione: cosa è successo

Adnkronos INTERNO

E' stato recuperato l'ultimo disperso nell'esplosione avvenuta nella centrale a Bargi, vicino al lago di Suviana. A quanto si apprende dalla prefettura di Bologna, il corpo è stato recuperato ma l'identificazione ufficiale non è ancora avvenuta. Salgono così a 7 le vittime dell'esplosione. Ieri erano stati ritrovati Alessandro D'Andrea, Adriano Scandellari - l'operaio di 57 anni dipendente di Enel Green Power, premiato lo scorso anno con la stella al lavoro dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella - e Paolo Casiraghi (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

"Ricordo benissimo il momento in cui sono arrivato sul posto, poco dopo lo scoppio. C'era tantissimo fumo che usciva dal pozzo, tre corpi erano già stati portati in superficie, e decine di familiari già accorrevano in una attesa straziante che ci ha accompagnato, caricato e motivato fino alla fine delle operazioni". (Adnkronos)

Le vittime della strage di Suviana salgono a sette. Nella giornata di oggi, infatti, i soccorritori hanno recuperato il corpo dell'ultimo lavoratore che risultava disperso in seguito all'esplosione della centrale idroelettrica di Bargi sul lago di Suviana, in provincia di Bologna (La Gazzetta dello Sport)

Era nell’acqua, al nono piano sommerso, vicino a quello di altri colleghi. Forcoli (Pisa), 13 aprile 2024 – Poco dopo che la fidanzata e la sorella, giovedì, erano arrivate a Suviana, nel giorno delle ricerche frenetiche e complesse dei tecnici ancora dispersi sotto l’acqua e le macerie della centrale idroelettrica di Bargi, hanno ricevuto la terribile notizia che Alessandro D’Andrea era stato trovato. (LA NAZIONE)

“A Suviana lo scenario d’intervento è unico nel suo genere. Sul posto stanno lavorando circa 50 Vigili del Fuoco con una trentina di mezzi. Il 9 aprile, il giorno dell’incidente, gli uomini in campo sono stati circa 150: una macchina, quella dei soccorsi, che si è subito attivata e che ha funzionato grazie anche all’ausilio delle altre regioni limitrofe. (Fp Cgil)

Ieri mattina, durante un summit con il procuratore capo Giuseppe Amato e il sostituto Flavio Lazzarini, sono state formalizzate le deleghe agli inquirenti già anticipate nei giorni scorsi. Sette vittime, cinque feriti, un’intera comunità segnata per sempre dalla tragedia. (il Resto del Carlino)

Comincia oggi l'inchiesta della procura di Bologna sull'incidente in cui sono morti sette tecnici, una delle più gravi stragi sul lavoro accadute in Italia nel ventunesimo secolo. Sarà lunga e complessa. (Sky Tg24 )