Fnopi: dal ministro Schillaci segnali positivi a sostegno degli infermieri

Sanità24 SALUTE

«La professione infermieristica continua a fare i conti con la carenza di personale, un mondo del lavoro pubblico ingessato, un sistema di retribuzioni e di carriera che non valorizza appieno l’impegno degli infermieri e la mancanza della necessaria tutela legale per contrastare gli episodi di discriminazione subiti dalla categoria. Accogliamo quindi con ottimismo le parole pronunciate, durante il question time alla Camera, dal ministro Orazio Schillaci (Sanità24)

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Per questo, si dovranno assicurare al sistema «le risorse necessarie a migliorarne le condizioni di lavoro». È il desiderata di Orazio Schillaci, ministro della salute, descritto dall'atto di indirizzo del suo dicastero per il 2023, pubblicato ieri sul sito istituzionale del ministero. (Italia Oggi)

Gli infermieri in Italiani sono tra i meno pagati in Europa e gli organici carenti penalizzano il servizio (Panorama della Sanità)

Agenzia – “In Consiglio dei ministri proporremo un pacchetto per valorizzare chi lavora nell’emergenza urgenza, in modo tale che i giovani neo-laureati possano avere voglia di iscriversi ai corsi di specializzazione di questa area della medicina”. (La Sicilia)

Questo è il piano del governo Meloni, ma non per tutti i lavoratori. Il piano del ministero della Salute prevede diverse soluzioni per rendere più attrattivo il sistema sanitario nazionale, dopo lo stanziamento di 200 milioni di euro avvenuto con la legge di Bilancio. (Money.it)

"In Consiglio dei ministri proporremo un pacchetto per valorizzare chi lavora nell'emergenza urgenza, in modo tale che i giovani neo-laureati possano avere voglia di iscriversi ai corsi di specializzazione di questa area della medicina". (Tiscali Notizie)

Ieri, 28 marzo, in Consiglio dei ministri è approdato il decreto con le nuove misure che dovrebbero dare un po' di respiro a un comparto da anni in sofferenza, quello della sanità. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in accordo con il collega dell'Economia, ha messo insieme un pacchetto di riforme che, essenzialmente, prevede: più soldi a chi lavora al Pronto soccorso e più libertà alle Asl per le assunzioni di nuovi medici, maggiore flessibilità per l'arruolamento dei medici specializzandi e dei camici bianchi stranieri e per stabilizzare chi, anche senza una specializzazione, ha maturato esperienza sul campo. (Il Vescovado Notizie)