Un gol di Zaniolo e le parate di Rui Patricio per battere il Feyenoord: la Roma vince la Conference League
Ai giallorossi è bastato un gol di Zaniolo nel primo tempo per avere la meglio, anche grazie alle grandi parate in avvio di ripresa di Rui Patricio.
E’ la Roma di Josè Mourinho, che ha trionfato nella finale di Conference League battendo 1-0 il Feyenoord.
Una squadra italiana torna a vincere una coppa europea.
La Roma si aggiudica dunque la prima edizione della Conference League, competizione a cui l’anno prossimo parteciperà la Fiorentina in rappresentanza dell’Italia. (fiorentinanews.com)
La notizia riportata su altri giornali
Gara che esplode alla mezzora: lancio con il contagiri di Mancini, Zaniolo stoppa di petto, Bijlow non perfetto in uscita e il centrocampista giallorosso che di punta lo beffa. Impensierisce nel gioco aereo il Feyenoord ma Rui Patricio non corre pericoli (Fantacalcio ®)
La sera hanno partecipato, in una sala del Teatro dell’Opera, a una cena di gala organizzata dalla Uefa. Una coppia silenziosa, Dan e Ryan Friedkin, due personaggi schivi e mai sopra le righe, come riporta Alessandro Angeloni su Il Messaggero. (ForzaRoma.info)
È un giocatore importantissimo però io credo che la Roma può preparare un colpo» Poi un commento riguardo Zaniolo e un paragone con Balotelli ai tempi dell’Inter. (Inter-News)
Grazie anche alla sua prestazione, la Roma è entrata nella storia vincendo il suo primo trofeo europeo. Il difensore centrale ha svolto un ruolo fondamentale nell'arginare la temibile coppia offensiva del Feyenoord formata da Luis Sinnisterra e dal capocannoniere della competizione, Cyriel Dessers. (UEFA.com)
Dan Friedkin è raggiante dopo che la sua squadra è riuscita a trionfare con il Feyenoord e a conquistare la Conference League. (F. BIAFORA) - Visibilmente emozionato e con un sorriso che poche volte si era visto sin dal suo sbarco a Roma (LAROMA24)
Sì, possiamo chiamarla storia, è una coppa europea, io me ne frego e scusate se sono un po’ volgare Roma, le parole nel post partita di Rick Karsdorp. “Sentivo i polpacci doloranti, forse mi sono stirato all’adduttore, ma non potevo mollare. (Calcio In Pillole)
