Israele, giallo sull’accordo per la tregua con Hamas che accusa

Secolo d'Italia ESTERI

Il più delle volte lo Shin Bet estende” la detenzione, ha concluso.

La fragile tregua per ora regge

“Israele non ha accettato nulla, abbiamo risposto negativamente alle richieste“, ha assicurato il ministro della Sicurezza interna di Israele sostenendo che “Al-Saadi è come ogni altro prigioniero, e il detenuto al-Awawda, come qualunque altro detenuto sotto custodia amministrativa.

Verso la fine del periodo di detenzione, lo Shin Bet (i Servizi segreti per la sicurezza interna di Israele, ndr) valuterà la situazione e deciderà se rilasciarlo. (Secolo d'Italia)

Su altri giornali

Che ha scelto di tenersi fuori dallo scontro, gli ufficiali israeliani hanno fatto sapere da subito ai capi fondamentalisti che l’operazione «Sorgere dell’alba» aveva come obiettivo solo la Jihad Islamica. (Corriere della Sera)

Su Haaretz Amos Harel spiega come si è innescato lo scontro e perché è terminato in anticipo. (1) Sulla tragica situazione di Gaza, rimandiamo alla lettura dell’articolo di Yaser Khatib su Haaretz dal titolo: “Gaza è sotto assedio da 15 anni (Piccole Note)

Secondo la radio militare israeliana, in 72 ore da Gaza sono stati lanciati 1.100 razzi. Accordo che non include il rilascio da parte di Israele di due alti esponenti della fazione di Gaza, ha precisato oggi il ministro della Sicurezza interna Omer Barlev. (Sky Tg24 )

Il bilancio finale è tragico: quasi 50 morti, di cui sei bambini e oltre 300 feriti, numerosi dei quali molto gravi. Mons. Marcuzzo aggiunge: «In questa miniguerra, quello che crea molta apprensione sono i nuovi missili lanciati dai jihadisti di Gaza contro Israele (La Nuova Bussola Quotidiana)

Anche la Jihad islamica ha fatto sapere che "si riserva il diritto di rispondere" a qualsiasi aggressione Riaperti i valichi di frontieri, festa nella Striscia di Gaza appena entrata in vigore la tregua. (il Dolomiti)

TRAGICO BILANCIO – Nei tre giorni di combattimenti fra la Jihad islamica ed Israele a Gaza, secondo quanto reso noto dal ministero della sanità locale, sono rimaste uccise 44 persone, di cui 15 fra bambini e minorenni e quattro donne. (L'Unione Sarda.it)