Borse, Fugnoli: "Correzione possibile, ma il mercato è solido"

FIRSTonline ECONOMIA

Questo insieme di condizioni, prosegue l’analista, “ha iniziato a produrre una correzione che potrebbe prolungarsi con fasi alterne per tutta l’estate.

Se questi fattori negativi giustificano una correzione, non vanno però dimenticati i fattori che dovrebbero prima contenerla e poi permettere un recupero nei prossimi mesi.

Lo afferma Alessandro Fugnoli, strategist di Kairos, nell’ultimo episodio del podcast mensile “Al quarto piano”. (FIRSTonline)

La notizia riportata su altri giornali

Non ci sono invece ripercussioni su materie prime come l’oro che resta stabile a 1800 dollari l’oncia. (Rai News)

Ecco comunque la view dettagliata della Casa di investimenti sui vari mercati azionari regionali. I Paesi emergenti offrono ancora valutazioni allettanti rispetto agli altri mercati azionari (Advisoronline)

Continua a leggere. UNA CORRELAZIONE CHE SEMBRA EVIDENTE. Se si guardano alcune chart, come quella qui sotto, la correlazione sembra evidente. Azionario americano appeso ai T-Bond. Il reflation trade spiega solo in parte la correlazione tra azionario e rendimenti dei T-bond, che storicamente non anticipano l’inflazione, ma la inseguono. (Yahoo Finanza)

Infatti, nell’azionario, le borse di Shanghai e Shenzhen hanno registrato una performance del -25% rispetto al picco di febbraio. Tuttavia, la Repubblica Popolare non brilla agli occhi degli investitori desiderosi di investire nei mercati emergenti. (Bluerating.com)

Infine, conclude Fugnoli, “non va dimenticato che la correzione provoca un riequilibrio dei portafogli, doloroso da una parte, ma dall’altra condizione per una ripresa meno speculativa A questo bisogna aggiungere l’accelerazione della pandemia e il posizionamento sbilanciato al rialzo di una parte del mercato azionario”. (Notizie - MSN Italia)

“L’andamento dell’economia americana detta il passo dell’economia globale ma gli Stati Uniti non sono più soli, le dinamiche della crescita globale dipendono anche dall’altra grande economia che si affaccia sulla sponda opposta dell’oceano, non l’Atlantico, il Pacifico. (Advisoronline)