De Magistris: “La Calabria non ha bisogno di Salvini”

CatanzaroInforma INTERNO

Pronta la risposta dell’ex magistrato che attraverso i social ribatte: «La Calabria – sostiene – non ha bisogno di Salvini, un razzista che ha fatto la sua fortuna politica insultando i meridionali per poi costruirsi, anche su scandali vari, una fortuna politica.

Il leader della Lega, intervenuto a Zambrone, nel Vibonese per la chiusura degli Stati generali aveva definito «fallito» il sindaco di Napoli, criticando aspramente la sua discesa in campo in occasione delle prossime regionali. (CatanzaroInforma)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini concludendo a Zambrone gli Stati generali della Lega in Calabria. (Stretto web)

Per il sindaco di Napoli e candidato governatore: «Salvini danneggia, anche solo con la sua vuota presenza, l'immagine di una regione che ha bisogno di onestà, competenza, bellezza, dignità e cura, non di propaganda squallida di chi ci ha sempre trattato con disgusto come terroni» (LaC news24)

Immediata la replica dell’aspirante presidente di Regione: "La Calabria non ha bisogno di Salvini, un razzista che ha fatto la sua fortuna politica insultando i meridionali per poi costruirsi. una fortuna politica" Sostiene Salvini: "La Calabria ai calabresi, il centrodestra non avrà un candidato che arriverà da Marte, ma un candidato calabrese per la Calabria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Conosco bene la Calabria, più di quelli che mi denigrano chiamandomi straniero - continua De Magistris -. Sulla situazione della sanità in Calabria, de Magistris spiega ha affermato che "la vergogna della politica calabrese è il commissariamento della sanità: da quando ero magistrato a oggi non è cambiato niente (Il Lametino)

Detto da lui e' una medaglia. Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris risponde cosi', a "The Breakfast Club" su Radio Capital, alle critiche di Matteo Salvini che in Calabria ha attaccato il sindaco per la sua candidatura a presidente della Regione. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

La scelta della località, proprio nella giornata mondiale dell’ambiente, per significare la vicinanza alle lotte per l’acqua pubblica e contro lo sfruttamento delle risorse naturali e il sostegno alle esperienze di agricoltura e turismo naturalistico sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale che iniziano a svilupparsi in quel territorio, a dimostrazione che la tutela della terra può coniugarsi con il lavoro e l’economia. (Corriere della Calabria)