Eredità Agnelli, stavolta la procura vince sugli Elkann: i giudici confermano i sequestri

Torino Cronaca INTERNO

Restano sotto sequestro documenti, computer e telefoni presi in consegna dalla guardia di finanza nell’inchiesta che ruota intorno all’eredità di Marella Caracciolo, vedova dell’Avvocato Gianni Agnelli. In seguito all’udienza di martedì, il Tribunale del riesame ha confermato il provvedimento emesso dai pubblici ministeri lo scorso 6 marzo e ha respinto il ricorso dei fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann e di Gianluca Ferrero, storico commercialista della famiglia. (Torino Cronaca)

Ne parlano anche altre fonti

Tengono, questa volta, i sequestri della procura per l’inchiesta sull’eredità Agnelli. Il tribunale del Riesame ha infatti respinto il ricorso della difesa e ha confermato il decreto con cui i pm Giulia Marchetti, Mario Bendoni e Marco Gianoglio avevano trattenuto atti, documenti e device allargando il loro capo di accusa con nuove contestazioni e nuovi reati. (La Repubblica)

Resta sotto sequestro il materiale preso in consegna dalla guardia di finanza su indicazione della procura di Torino nell’inchiesta che ruota intorno all’eredità di Gianni Agnelli. E’ stato dunque rigettato il ricorso presentato dai legali dei fratelli Elkann, John, Lapo e Ginevra, e di Gianluca Ferrero. (Il Sole 24 ORE)

Vi sono uomini destinati, sin dalla nascita, a grandi imprese. L’erede designato da Gianni Agnelli ha tenuto alto il business della famiglia piemontese, nonostante delle scelte imprenditoriali piuttosto ardue. (Motomondiale.it)

Relazione ai sequestri compiuti dalla Procura nell'ambito dell'indagine sull'eredità Agnelli. (ilBianconero)

L’indagine nasce da un esposto della loro madre, Margherita, figlia di Marella e Gianni Agnelli (Milano Finanza)

Smentendo le previsioni dei diretti interessati (anticipate da Libero questa settimana), il tribunale del riesame di Torino ha deciso ieri di imprimere un’accelerazione, depositando prima del tempo l’ordinanza sul ricorso presentato dagli avvocati di John, Lapo e Ginevra Elkann, indagati per truffa ai danni dello Stato da parte della Procura del capoluogo torinese. (Liberoquotidiano.it)